Luciano Spalletti è soddisfatto dopo la vittoria dell'Italia sulla Bosnia. Il ct della Nazionale azzurra ha parlato ai microfoni di Sky Sport, analizzando il match e spiegando le sue mosse, come quella del doppio play in mezzo al campo; l'allenatore si è soffermato anche sulla prestazione di Buongiorno e sulle prospettive della squadra per gli Europei. Di seguito le parole di Spalletti dopo Italia-Bosnia.

Le parole di Spalletti dopo Italia-Bosnia

Le parole di Spalletti dopo Italia-Bosnia: "Stasera abbiamo palleggiato meglio dentro al campo, un po' di più nel primo; ma anche nel secondo si sono viste delle trame ordinate e di qualità, siamo mancati nell'ultimo passaggio e nel fare gol. Due-tre palle gol le abbiamo avute, ce le siamo preparate. Siamo andati poi ad annacquare un po' tutto con dei mezzi passaggi dietro: c'era l'intenzione di giocare la palla ma poi in realtà erano delle timidezze".

Spalletti: "Abbiamo una buona squadra, è mancato l'ultimo passaggio" (Getty Images)
Spalletti: "Abbiamo una buona squadra, è mancato l'ultimo passaggio" (Getty Images)

Sul doppio play

Sul doppio play: "Hanno fatto entrambi molto bene, hanno qualità nel muovere la palla nello stretto e preparare le imbucate giuste. Nel primo tempo abbiamo visto le giocate giuste, nel secondo tempo avremmo dovuto far meglio nell'andare addosso, talvolta abbiamo concesso un po' di campo e ci siamo accontentati ritirandoci di dieci metri, e la palla l'hanno avuta anche gli altri".

Su Buongiorno

Su Buongiorno: "Soprattutto difensivamente è sempre andato a dare la botticina sulla prima punta mettendolo fuori tempo e lasciandola scorrere perché era da solo. In queste cose è molto bravo, deve saper scegliere un po' meglio perché dopo 2-3 tocchi e dopo che gli altri hanno trovato la misura sul posizionamento, se la gioca laterale poi diventa facile. Deve andare spesso a giocare dentro, lì c'è la superiorità, la possibilità dello scarico".

Sulla prestazione

Sulla prestazione: "Complessivamente abbiamo fatto una buona partita, ci sono stati dei momenti in cui è mancata l'energia, degli atteggiamenti di mancanza di volontà nel fare le cose, qualche retropassaggio morbido che ha permesso loro di montarci un po' addosso. Ci siamo un po' fatti pressare, non abbiamo seguito la loro pressione coi centrocampisti. Quando ci pressano così è anche un po' quello che vogliamo, ma poi bisogna essere bravi a trovarli due scambi lì dentro, andando dietro alla linea".

Sull'Europeo

Sull'Europeo: "Siamo convinti di avere una buona squadra, ma dovremo entrare nel clima della partita vera. Abbiamo fatto giocare un po' tutti, con due formazioni quasi del tutto diverse, per vederli un po' tutti e capire cosa vada migliorato. Non abbiamo molto tempo".