Suso mette la Roma nel mirino. Il trequartista spagnolo ex Milan, oggi al Siviglia, ha parlato alla "Gazzetta dello Sport" in vista della finale di Europa League in programma questa sera a Budapest.

Sulla finale

«Complicata, come ogni finale. E la cosa vale ancor di più contro questa Roma: mi aspetto una partita di massimo equilibrio che sarà decisa da dettagli minimi. Per noi la chiave sarà giocare con intensità dall’inizio, cercando di misurare il nostro impeto».

Sulla Roma

«Beh, le squadre italiane sono rocciose per natura, sono abituate a giocare così perché ottengono risultati, e per questo dico che non sarà facile scardinare il sistema difensivo della Roma. Anche perché quello di Mourinho è un autentico squadrone. Prevedo un duello durissimo».

Sulle 6 Europa League vinte dal Siviglia

«Ogni finale storia a sé. E poi anche Mourinho ha vinto le 5 finali europee che ha disputato no? Non siamo favoriti per aver vinto 6 Europa League. Ci siamo guadagnati un certo rispetto, però per me la favorita è la Roma, che come società ha mezzi superiori ai nostri».

Su Mendilibar

«Non ci sono dubbi, abbiamo vissuto un anno complicato. Siamo partiti con grandi aspettative: avevamo un’ottima squadra e venivamo da stagioni positive. Ma ci siamo trovati in una pessima situazione. E non riuscivamo a risalire. Siamo passati alla difesa a 4, che è il nostro sistema abituale. E poi ci ha proposto un calcio più organizzato e semplice. I giocatori c’erano, la dinamica dei risultati positivi ci ha dato fiducia e tolto l’ansia che avevamo per tirarci fuori dalla zona retrocessione».