Vincenzo Italiano, allenatore della Fiorentina, è intervenuto in conferenza stampa in vista del match dei playoff di Conference League contro il Rapid Vienna. Domani alle 19:00 appuntamento contro la formazione austriaca.

Fiorentina, la conferenza stampa di Italiano

Di seguito le dichiarazioni del tecnico della Fiorentina durante l'incontro con la stampa:

"Sono stati due anni importanti e ricchi di soddisfazione, c'è stata una crescita. Volevamo una grande identità e raggiungere qualche traguardo importante, portando entusiasmo: tutto ciò è stato centrato. Ora si riparte con la nuova stagione, reduci da due finali e da un percorso che ci ha lasciato tantissimo per carattere e personalità. Da questo dobbiamo trarre grandi vantaggi, sono arrivati giocatori di qualità e con il sorriso, con entusiasmo. Se avevamo qualche lacuna, con i nuovi possiamo colmarla. Qualcosina già abbiamo fatto vedere tra il pre-campionato e la prima giornata: proveremo a continuare in questo percorso, magari migliorando qualche numero. Fare due finali non è mai semplice, vogliamo però essere sempre lì e arrivare in fondo alle competizioni. Non si può dire che lo faremo anche quest'anno, ma la voglia di togliersi soddisfazioni non deve mai abbandonarci. Bisogna alimentare l'entusiasmo".

Sui tifosi e l'atteggiamento

"Ci sono 30mila posti, ci attendiamo una bolgia ma forse in certi ambienti caldi ormai non ci facciamo intimorire. In campo dovremo far vedere le nostre qualità, li abbiamo studiati in questi quindici giorni vedendo qualità, pregi e difetti: ora a noi fare del nostro meglio. L'intento è di entrare nella fase a gironi perché entrare in Europa qualcosina ti toglie ma ti dà anche tanto e ti fa crescere".

Su Beltran

"Lucas è uno di quei calciatori arrivati con grande entusiasmo. Si vede che ha accettato questo nuovo progetto ed è felice, ancora è un po' timidino e deve prendere confidenza con tutti, compreso il nostro modo di interpretare il calcio. Però le sue caratteristiche sono da uno che negli ultimi 20-25 metri sa far male, è rapido, veloce e scaltro. Per farlo capire ai nostri, è un po' un Ciccio Baiano, anche fisicamente. Sono convinto che la Fiorentina abbia fatto un grandissimo investimento su un giovane di prospettiva, cercheremo di metterlo dentro pian pianino. Sapremo gestirlo nel migliore dei modi e inserirlo quando sarà al 100%".

Su Amrabat e Sabiri

"Sabiri ha un fastidio al ginocchio da qualche giorno, oggi non si sentiva al 100% e abbiamo preferito lasciarlo a casa. Ikoné dalla partita di Newcastle ha avuto un problemino all'adduttore, ne sta venendo fuori e da venerdì-sabato dovrebbe tornare in gruppo. Dovremo rimetterlo in moto. Amrabat lavorerà a parte, è rimasto a Firenze e in questi due giorni seguirà un suo programma".

Sul futuro di Nico Gonzalez

Intervenuto ai microfoni di Sky Sport, ha poi svelato le ultime sul futuro di Nico Gonzalez:

"Lo sto vedendo motivatissimo, ha preso il numero 10 e gli ha portato fortuna. Penso che siano solo movimenti che disturbano. Il mercato aperto in mezzo a competizioni così importanti non aiuta ma ormai siamo abituati. Non c'è nulla su Nico Gonzalez, sicuramente rimarrà con noi".