Il Mondiale per Club resta nell'occhio del ciclone. L'UNFP, il sindacato francese dei calciatori professionisti, ha espresso attraverso una nota ufficiale il proprio dissenso nei confronti della manifestazione con un attacco diretto al presidente della FIFA Gianni Infantino.

Mondiale per Club, la nota dell'UNFP

"L'incongruenza della situazione non è sfuggita a nessuno, tranne, ovviamente, a Gianni Infantino e ai suoi adulatori. Dall'alto della sua torre d'avorio, che ostenta in tutto il mondo, il presidente della FIFA non si preoccupa del destino che il calendario internazionale riserva ai giocatori più importanti. La sua Coppa del Mondo per Club dimostra, fino all'assurdo, che è urgente fermare questo massacro. Si fa beffe della salute fisica e mentale dei giocatori per qualche dollaro in più.

La Coppa del Mondo per Club arriva al termine di una stagione già estenuante, ignorando così gli accordi di contrattazione collettiva che quasi ovunque prevedono un periodo incomprimibile di tre settimane di riposo per i calciatori tra due stagioni. Non vediamo come o perché il PSG non debba beneficiare delle tre settimane di riposo assoluto a cui ha diritto. Il costo delle partite supplementari per i giocatori del PSG potrebbe avere ripercussioni sulla nazionale a inizio settembre. Un ritardo nella preparazione che deve preoccupare anche Didier Deschamps in vista delle due partite di qualificazione per il Mondiale 2026. Cosa ne dice, signor Infantino?".