E dire che il mondo intero, via web, aveva pianto con (e per) lui: e invece la notizia delle lacrime di Serey Die, 30enne centrocampista ivoriano ieri in campo contro la Colombia, che aveva emozionato tutti, commuovendosi durante l'inno, s'è rivelata una bufala. Anzi, una bufala a metà: perché Serey è sì scoppiato in lacrime, ma non perché, due ore prima del match, come si diceva sul web, era morto suo padre...Ma solo perché, ascoltando l'inno, non era riuscito a trattenere l'emozione.
E quindi, la morte del padre? Falsa. Lo dice lui stesso: "E' morto 10 anni fa...". E dire che nel frattempo, su twitter, l'hashtag #RespectToSereYDie era già divampato. Insomma, tutte parole - e lacrime - al vento. Come spiega lo stesso ivoriano, che nel post partita ha smentito la notizia dal suo profilo Instagram: "Volevo dirvi che è falso quello che dicono. Mio padre è deceduto nel 2004. Le lacrime le ho versate per il mio paese di cui vado fiero, così come sono fiero di essere ivoriano".

Serey Die in campo ieri - getty images