La Lazio pareggia con il Club Brugge e raggiunge la qualificazione agli ottavi di Champions League. I biancocelesti si fanno raggiungere per 2 volte, rischiano nel finale di gara quando i belgi, in dieci uomini per l'espulsione di Sobol, colpiscono la traversa interna con De Ketelaere, ma possono gioire per il 2-2 finale che regala alla squadra di Inzaghi il passaggio del turno.
Lazio-Club Brugge 2-2, la cronaca
Simone Inzaghi schiera Correa e Immobile dal 1', in difesa c'è Hoedt con Luiz Felipe e Acerbi ai lati. Clement recupera Vormer e punta su Diatta e Lang in avanti.
Passano appena 12' e la Lazio è già in vantaggio, quando Correa si avventa sulla respinta corta di Mignolet e appoggia il pallone in rete per il gol dell'1-0. Immediato il pareggio di Vormer, quasi una fotocopia della rete biancoceleste: Reina respinge, il centrocampista non deve far altro che mettere in porta per l'1-1. Al 27' Immobile dal dischetto riporta avanti la Lazio, dopo essersi conquistato il penalty per un fallo di Mata; il Club Brugge rimane in 10' a partire dal 39' per l'espulsione di Sobol per doppia ammonizione, si va al riposo con i padroni di casa in vantaggio di una rete e di un uomo.
Nonostante la superiorità numerica, la Lazio calanella ripresa e il Club Brugge ci prova con la forza della disperazione: al 77' arriva il gol del pareggio, firmato da Vanaken, che sfrutta al meglio un cross proveniente dalla destra. Il finale è tutto di marca belga, la Lazio rischia di capitolare all'83', quando l'azione è fermata dall'arbitro per una carica su Reina, e al 92', quando la squadra ospite colpisce un'incredibile traversa interna con una botta di De Ketelaere. Tra Lazio e Club Brugge finisce 2-2, i biancocelesti si qualificano al 2º posto nel girone, dietro il Borussia Dortmund.
