Covato per mesi alla vigilia del Mondiale, scoppia il caso Ronaldo al Manchester United: più che una miccia quella accesa da CR7 con un'intervista clamorosa al Sun, che mette le basi per un divorzio che sembra inevitabile dopo il Qatar. Il portoghese va a gamba tesa su club, ma soprattutto sull'allenatore dei Red Devils, ten Hag.

Il fuoriclasse aveva annunciato comunque 3 mesi fa che avrebbe parlato della sua situazione allo United e così è stato.

 

Ronaldo, lo sfogo durissimo

"Il Manchester United mi ha traditonon rispetto ten Hag perché lui non ha mostrato nessun rispetto per me. Il club ha provato a forzarmi ad andarmene, non solo l'allenatore ma tutti quelli intorno alla Società e mi sono sentito tradito. Io sento che qualche persona non mi voglia più allo United, non solo quest'anno ma anche la scorsa stagione. Sono diventato la pecora nera e non hanno avuto nessuna empatia nemmeno quando mia figlia era malata".  

Ronaldo, attacco allo United

"Non si sono evoluti dopo che Ferguson ha lasciato. Quando ho deciso di venire di nuovo qui ho seguito il mio cuore. Sir Alex mi ha detto che non sarebbe stato accettabile che me ne andassi al City. E io ho risposto 'ok boss'. Rangnick? Se non sei un allenatore come puoi diventare il manager dello United? Io non lo avevo mai sentito nominare".