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Ormai è un marchio di fabbrica del Liverpool di Slot 25-26 quello di vincere le partite all'ultimo sospiro. Anche contro l'Atletico decide un gol di van Dijk al 92' che chiude sul 3-2 una partita che ha visto i Reds andare rapidamente sul 2-0 e farsi riprendere da una doppietta di Llorente. Atletico battagliero e sornione ma non è bastato.

Liverpool-Atletico Madrid 3-2, cronaca del primo tempo

Il tempo di capire come le squadre sono messe in campo e vedere i primi scambi che il Liverpool passa in vantaggio al 4': punizione di Salah, la palla sbatte su Robertson e così Oblak non può intervenire. C'è a malapena il tempo di segnare il tutto sul taccuino che arriva dopo due minuti il raddoppio: i Reds seminano il panico nell'area avversaria fino a che Salah si ritrova da solo davanti a Oblak e lo supera con il mancino. Passata la bufera l'Atletico prova ad abbozzare una reazione che però è a lungo inconcludente, mentre il Liverpool abbassa e alza il ritmo a piacimento. È sempre Salah a rendersi pericoloso con un paio di conclusioni, una di poco fuori e una respinta in qualche modo da Oblak. Il Cholo Simeone sposta le pedine, piazza il figlio centravanti e Raspadori sulla trequarti ma l'andamento della partita non cambia. Ci provano senza esito Isak, ancora Salah e di nuovo Isak ma è Frimpong che ha la chance migliore dopo un'azione tambureggiante ma non arriva puntuale all'appuntamento con il pallone. Dal nulla o quasi poco prima dell'intervallo arriva il gol che riapre il discorso: Raspadori premia l'inserimento centrale di Llorente che trova un angolo impossibile per Alisson ed è 2-1.

Liverpool-Atletico Madrid 3-2, cronaca del secondo tempo

Si riparte con gli stessi 22 e con un Atletico più in palla sulla scia del gol di Llorente. Al 51' Raspadori tira forte verso la porta, Alisson respinge: è l'ultima azione dell'azzurro prima della sostituzione con Koke. L'ingresso del veterano colchonero è la prima di una serie di mosse e contromosse di entrambi gli allenatori per sparigliare le carte. Al 65' ennesima azione tambureggiante dei padroni di casa che si chiude con un sinistro a colpo sicuro di Salah che si stampa sul palo. Per quanto il Liverpool sia pericoloso ogni volta che riparte - come al 72' quando un cross delizioso di Salah non è sfruttato né da Ekitike né da Wirtz -, l'Atletico sornione resta in partita. E in una rara sortita offensiva trova il pareggio all'81': tiro di Barrios, respinta di schiena di Konaté, Llorente al volo batte Alisson complice una deviazione di McAllister. Per i Reds bisogna rifare tutto daccapo e a testa bassa gli uomini di Slot si buttano all'attacco contro il muro Atletico. Ekitike, Konaté, Kerkez, ci provano tutti ma la porta di Oblak regge. Fino al 92' quando su un calcio d'angolo di Szoboszlai svetta la testa di van Dijk che segna il 3-2 che fa impazzire Anfield.

Liverpool-Atletico Madrid 3-2: bonus e malus per il FantaChampions

GOL FATTI: Robertson (L), Salah (L), Llorente (A) 2, van Dijk (L)

GOL SU RIGORE: 

GOL SUBITI: Oblak (A) 3, Alisson (L) 2

RIGORE PARATO: 

RIGORE SBAGLIATO: 

ASSIST: Salah (L), Gravenberch (L), Raspadori (A), Szoboszlai (L)

AUTORETI: 

GOL DECISIVO: van Dijk (L)

AMMONIZIONI: Le Normand (A), Lenglet (A), Bradley (L)

ESPULSIONI

L'esultanza di Llorente per il gol del momentaneo 2-2 (Getty Images)
L'esultanza di Llorente per il gol del momentaneo 2-2 (Getty Images)