Una stagione complicata. Dopo aver dominato in Europa per gioco e risultati, la macchina infallibile di Pep Guardiola sembra essersi inesorabilmente inceppata. Lo percepiscono i ragazzi dentro al campo ma, soprattutto, gli avversari che, senza alcun timore reverenziale giocano a viso aperto convinti di poter far risultato.
Nonostante le difficoltà i Citizens sono riusciti a salvare il salvabile, con una rimonta in campionato che ha permesso loro di qualificarsi per la prossima Champions League, con un terzo posto che a dieci turni dal termine sembrava essere tutt'altro che scontata. La nuova stagione si apre con i soliti acquisti. E se Ait Nouri può essere un buon giocatore, ma non straordinario, Reijnders e Cherki (due mesi fuori) avranno il compito di donare nuovamente equilibrio e brio alla squadra. La felicità del City passa inevitabilmente dai goal di Haaland. Il suo infortunio ha influito e non poco sull'andamento della squadra. Un accentratore di gioco che non solo finalizza, ma crea panico tra le difese e fa respirare la squadra.Tuttavia, l'assenza più pesante non è stata quella dell'attaccante norvegese, bensì quella del pallone d'oro Rodri. Il centrocampista ha dimostrato di essere il vero fenomeno della squadra. Un giocatore in grado di donare equilibrio, personalità, dettare i tempi e chiudere l'azione nei momenti più difficili e importanti di un match.
Il finale di mercato ha visto salutare Gundogan, così come Ederson ed arrivare Gigio Donnarumma.

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COME GIOCA IL MANCHESTER CITY DI PEP GUARDIOLA

Il Manchester City di Pep Guardiola si schiera con un 4-1-4-1 iper-offensivo. Preso Donnarumma, i Citizens avranno finalmente un estremo difensore di livello. In difesa Matheus Nunes sembra essersi trasformato in un terzino puro, con Rico Lewis a supporto. Al centro Ruben Dias e Gvardiol dovrebbero formare l'asse centrale con Ait Nouri a sinistra. Spesso vedremo Gvardiol proprio a sinistra, a quel punto Aké o Stones prenderanno il suo posto. Khusanov sarà il vice Dias, ma l'ex Lens non ha convinto.
A centrocampo il ritorno di Rodri darà nuovamente equilibrio alla squadra. Il brasiliano ha tempi di gioco, fisicità, inserimento e personalità. Un giocatore totale e imprescindibile. Nico Gonzalez sarà il suo vice, ma in certe situazioni potremmo vedere entrambi in campo, formando una cerniera e trasformando il 4-1-4-1 in un 4-2-3-1 più accorto. Sulla linea della trequarti il neo arrivato Cherki è già fuori per due mesi, mentre Savio alla fine è rimasto ma bisognerà capire se il rapporto con Pep sarà sanabile. Bernardo Silva e Reijnders al centro avranno il compito di abbassarsi come fossero mezzali in fase difensiva, ma con propulsione sempre offensiva, mentre Doku agirà a sinistra. Salvo Reijnders tutti i giocatori restano intercambiabili e potrebbero giocare a sinistra come a destra. Lo stesso Bernardo Silva ha dimostrato di essere un giocatore duttile e sempre affidabile. Phil Foden lo scorso anno ha deluso e sembra non esser più nelle grazie del mister. Anche Marmoush, arrivato lo scorso inverno, non si è mai imposto. In avanti, come detto Erling Haaland resta il finalizzatore per eccellenza. Il ragazzo che avrà il compito di riportare il Manchester City ai vertici della Premier e del calcio mondiale.

Come gioca il Manchester City (Fantacalcio.it)
Come gioca il Manchester City (Fantacalcio.it)

Manchester City: i tiratori di calci da fermo

Calci di rigore:
1) Erling Haaland
2) Omar Marmoush
3) Rayan Cherki

Calci di Punizione
1) Omar Marmoush
2) Bernardo Silva
3)Foden/Cherki

Calci d'angolo
1) Bernardo Silva
2) Omar Marmoush
3) Rayan Cherki

In Chiave Mantra

L'assetto del maestro Guardiola resta sempre lo stesso in partenza, per poi variare con leggerezza non solo durante la stagione, ma anche nello stesso match. Donnarumma avrà il compito di far fare alla squadra quel salto di qualità mai arrivato dalle retrovie. La fascia destra già dallo scorso anno ha trovato un nuovo padrone. Matheus Nunes ha dimostrato di sapersi adattare al nuovo ruolo e così, abbassando il proprio raggio d'azione, diventa un terzino a tutti gli effetti (Dd-E). Sulla sinistra invece arrivano rinforzi, Ait Nouri (Ds-E) è pronto ad infiammare la fascia. Tra i due centrali Gvardiol (Ds-Dc) resta il più appetibile, ma non dimentichiamoci di Ruben Dias (Dc). Diciamo no a Khusanov (Dc) e Stones (Dc), mentre Akanji (Dc) è andato all'Inter. A centrocampo il ritorno di Rodri (M-C) regalerà ai Citizens l'equilibrio che era mancato la scorsa stagione. Se sulle fasce Savinho (W-A) e Doku (W-A) non hanno convinto più di tanto (nel caso scegliamo il secondo), sulla trequarti le novità di Reijnders (C-T) e Cherki (W-T) cominciano a mettere l'acquolina in bocca ai fantallenatori. L'ex Milan chiaramente essendo dotato della "C" sarà oggetto di rilanci folli, vi consigliamo quindi di non superare l'8% del budget.  Non dimentichiamoci della qualità del francese ex Lione (ma tornerà a ottobre) la concorrenza è tanta, ma la sua classe sopraffina farà sì che Guardiola ritagli per lui una porzione di campo, non sottovalutiamolo. Sulla sinistra d'attacco, Omar Marmoush (A), pupillo assoluto della scorsa stagione, cerca l'annata della rivalsa in Premier League. Tuttavia vi consigliamo di non fare follie per lui, difficilmente ripeterà i numeri che ci ha regalato con la maglia dell'Eintracht Francoforte, non spingetevi oltre il 9%. E davanti? Non abbiamo bisogno di presentarvi mica un attaccante del calibro di Haaland (Pc) top assoluto del nostro listone. Come on Citizens!