Il Milan ancora una volta ha pescato dal mercato un nome esperto per rafforzare l'attacco e per dare un ricambio di grandissima qualità a Zlatan Ibrahimovic, che combatte con una condizione fisica non impeccabile. Per questo è arrivato alla corte di Pioli Olivier Giroud, giocatore di esperienza, qualità e tanta affidabilità per inseguire ancora una volta lo Scudetto.

Chi è Olivier Giroud

Olivier Giroud è un giocatore che ha bisogno davvero di poche presentazioni. E' nato a Chambery, in Francia, il 30 settembre 1986. La sua carriera calcistica spicca il volo in maniera lenta e graduale; inizia il percorso delle giovanili con la società del Grenoble, con il quale esordisce in Prima Squadra nel 2005. Dopo il prestito all'Istres, si trasferisce al Tours, dove compie il primo vero salto di qualità della sua carriera.

Lo nota il Montpellier, con il quale si mette in luce nel campionato francese e comincia ad assaggiare anche il sapore delle competizioni europee. Qualità che emergono e che gli valgono la chiamata dell'Arsenal, che sborsa 12 milioni di sterline per portarlo a Londra. Con la maglia dei Gunners si mette in evidenza e diventa uno dei migliori attaccanti per la Premier League, raggiungendo più di 200 presenze con la maglia biancorossa.

Nel 2018 resta a Londra, ma arriva il passaggio al Chelsea per 18 milioni di euro. Qui continua il suo incredibile processo di crescita ritagliandosi il suo spazio in mezzo a una concorrenza incredibile, fino a bloccarsi con Tuchel, con il quale non è mai nato un bel feeling. Uno scoramento generale che lo ha portato a cambiare aria quest'estate. Dopo essere stato corteggiato dalla Lazio, Giroud sceglie il Milan, presentandosi in maniera fragorosa con un precampionato da urlo, collezionato da tanti gol, complice l'assenza di Ibra.

Con la nazionale francese Giroud ha scritto importanti pagine di storia vincendo anche il Mondiale del 2018 segnando quasi un gol ogni due partite con la maglia dei Galletti (per 110 presenze totali).

Il ruolo di Olivier Giroud

Olivier Giroud è un attaccante completo, in grado di fare reparto da solo. Il nuovo numero 9 del Milan è bravo tecnicamente, nel gioco aereo e soprattutto nello sviluppo della manovra della squadra. In grado di giocare da solo come riferimento offensivo, ma anche in coppia vista la sua capacità di svariare su tutto il fronte offensivo.

Mancino naturale, Giroud è dotato di velocità e dribbling, oltre a essere molto bravo a dialogare con i compagni per trovare il gol. Giocatore professionista esemplare, che ha anche spesso interpretato al meglio il ruolo di riserva, trovando tante reti entrando a gara in corsa.

Perché comprare Olivier Giroud al Fantacalcio

Perché è un giocatore di levatura internazionale che ha un palmares invidiabili da sfoggiare anche in una società pluridecorata come il Milan. E' un attaccante che può segnare parecchi gol vista la sua grande predisposizione a bucare le difese avversarie e l'innato fiuto del gol che lo ha sempre contraddistinto.

Inoltre il precampionato ha fatto vedere ottime cose da parte dell'attaccante francese, che si è subito integrato alla grande nel gruppo di Pioli, segnando gol molto belli e variegati negli appuntamenti rossoneri prima dell'inizio della stagione. Complice l'infortunio di Ibra, Giroud ha approfittato per mettersi al centro dell'attacco e vedersi i riflettori puntati addosso. Come detto, comunque, la sua capacità di segnare anche dalla panchina lo rende molto appetibile al fantacalcio.

Perché non comprare Olivier Giroud al Fantacalcio

A dire la verità, non sono tantissime le motivazioni che ci spingerebbero a sconsigliare l'acquisto di Olivier Giroud, alla luce della qualità del giocatore. I fantallenatori più esperti però sanno che nel 4-2-3-1 di Pioli ci sarà spazio solo per uno tra lui e Zlatan Ibrahimovic, quando lo svedese rientrerà, presumibilmente dopo la sosta di inizio settembre. Allora Giroud potrebbe diventare sulla carta un panchinaro, anche se Zlatan alla luce della carta d'identità potrebbe non riuscire a fare troppe presenze.

La tattica ideale potrebbe essere quella di prendere Giroud in coppia con Ibra, magari sfruttando l'abbassamento di quotazione che avrà lo svedese viste le difficoltà fisiche dello scorso anno. Anche l'età dello stesso Giroud può essere un piccolo deterrente, sebbene il francese non abbia mai realmente sofferto problemi fisici nel corso della sua carriera.

OLIVIER GIROUD, LE STATISTICHE

Partiamo innanzitutto dall'incredibile palmares di Giroud, che ha vinto un campionato francese, 4 coppe d'Inghilterra, 3 Community Shield, 1 Europa League, 1 Mondiale e 1 Champions' League, proprio poco prima di aver lasciato il Chelsea. E' stato inoltre capocannoniere nella seconda serie francese, in Ligue 1 e con 11 gol dell'Europa League vinta con la maglia del Chelsea. 

I fuochi d'artificio Giroud li ha sparati soprattutto con la maglia dell'Arsenal, con la quale ha segnato 105 gol (e 41 assist) in 253 presenze. Al Chelsea i gol sono stati 39 in 119 presenze, mentre con il Montpellier il numero di gol è stato lo stesso, ma in 85 presenze. Col Tours in 67 presenze i gol sono stati 36, con 9 assist piazzati. La punta francese con la maglia della nazionale ha invece esultato 46 volte in 110 presenze.

LA FANTASCHEDA DI OLIVIER GIROUD

Valore assoluto del calciatore: 4,5/5

Valore fantacalcistico dell'acquisto: 3,5/5

Continuità: 3,5/5

Potenziale titolarità: 3/5

Resistenza agli infortuni: 4/5

Tendenza al bonus in proporzione al ruolo: 4/5