Il Crystal Palace di Roy Hodgson è in lista. Il dubbio sulla sua partecipazione alle Euroleghe era dato dall'incertezza di un mercato ancora aperto. I pezzi pregiati hanno subito profondi attacchi, ma "the eagles" sono riuscite -per il momento- a schivarli tutti. Si riparte dalle certezze Zaha e Batshuayi, dall'estro di Towsend e dal ritorno in lista di Van Aanholt. Da capire se Sakho e Cahill torneranno presto in formazione, dopo i rispettivi infortuni, così come Milivojevic dovrà lottare per riprendersi il posto da titolare a centrocampo. Una squadra che Hodgson ha fatto ben giocare lo scorso anno, in odore di Coppa fino al crollo post lockdown. Una squadra interessante da dove poter pescare che ha meritato a pieno la nostra fiducia.

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Come gioca il Crystal Palace di Hodgson

Il Crystal Palace di Roy Hodgson si schiera con un 4-4-2 modulare. In porta Guaita ha definitivamente preso il posto al compagno Hennessey; sul lato destro della difesa Ward spinge con costanza, mentre a sinistra Van Aanholt spinge con costanza; il ragazzo al momento è fermo per un problema alla spalla, sarà così compito di Mitchell sostituirlo degnamente. Al centro della difesa troviamo un reparto affollato (ma spesso in infermeria): Sakho (ha ripreso da poco a lavorare con i compagni) e Tomkins (out per una ricaduta muscolare) sembrano essere i titolari designati, con Dann e Cahill (quest'ultimo alle prese con un brutto strappo muscolare) pronti a subentrare, senza dimenticare la duttilità di Kouyatè che permette a mister Hodgson di utilizzarlo da centrale difensivo. A centrocampo il duo McCarthy e McArthur sembra dare ad Hodgson più garanzie, con Milivojevic che scalpita subito dietro. Il metronomo delle Eagles, oltre ad avere un piedino fatato sui calci da fermo, è molto più regista e meno incontrista dei due. Sugli esterni a sinistra Schlupp da velocità e dinamismo, mentre Towsend illumina la scena sulla destra. Eze sta facendo bene e potrebbe avere il suo spazio. Un tipetto niente male che sa come colpire e servire assist succulenti alle punte Zaha e al neo acquisto Batshuayi. Per l'ex Chelsea si tratta di un ritorno gradito, dopo aver passato due stagioni fa, sei mesi davvero positivi con la maglia del Palace. Ayew e Benteke (out al momento) dovranno lottare per ottenere spazio. In caso di Palace più offensivo vedremo un 4-3-3 con Milivojevic al posto di Schlupp, a formare il terzetto di centrocampo ed un attacco a 3 con Towsend alto a destra -con licenza di accentrarsi-; Zaha sulla sinistra e Batshuayi o Ayew come punta centrale di riferimento.

Probabile formazione Crystal Palace

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Ballottaggi, rigoristi e tiratori Crystal Palace

Ballottaggi: Van Aanholt/Ward; Sakho/Cahill; McCarthy/Milivojevic; Batshuayi/Ayew; Batshuayi/Benteke.

Rigoristi: Milivojevic; Batshuayi; Towsend.

Tiratori: Milivojevic; Towsend; McCarthy.

Euroleghe, quali calciatori comprare del Crystal Palace?

Nel Crystal Palace troverete buoni, ottimi nomi da inserire in rosa, specialmente se vi accingete a giocare ad un fantacalcio numeroso, da 10 o più squadre.

Van Aanholt

Terzino dalle spiccate doti offensive, ha già fatto parte delle nostre Euroleghe e con ottimi risultati. Sfrontato, salta l'uomo e non ha paura di provare la conclusione da fuori. Vero boia per chi lotta per non retrocedere, detiene un record tutto particolare: condannare le squadre che sono in lotta salvezza. Non ci credete? Chiedete rispettivamente a Hull City, Stoke ed Huddersfield, le tre squadre "castigate" negli ultimi 3 anni di Premier. Al momento fuori per i soliti problemi alla spalla, dovrebbe rientrare nella prima decade di Ottobre. 

Andros Towsend

Lo scorso anno il numero 10 delle Eagles non ha brillato dal punto di vista dei bonus. Ottime giocate, strappi e azioni box to box da centrocampista navigato, che tuttavia non hanno mai raggiunto la concretezza voluta e dovuta. Nel pieno della maturità, resta un giocatore importante e quest'anno, con l'arrivo di Batshuayi e la permanenza di Zaha potrebbe vedere i suoi assist ai compagni avere fine migliore. Il primo è già stato messo a referto e siamo convinti che ce ne saranno tanti altri ancora.

Wilfried Zaha

Come non consigliare un attaccante dalle caratteristiche di Zaha. Forte fisicamente, veloce, imprendibile nell'uno vs uno, ottimo assistman e che vede la porta con discreta frequenza. Un calciatore ottimo per un attacco a tre punte, sia nel Classic che nel Mantra. Lo scorso anno non è stata la sua stagione migliore dal punto di vista realizzativo, ma difficilmente la cosa si ripeterà. Quest'anno il suo primo goal ha regalato la vittoria alle Eagles e tanti altri potrebbero arrivare nel corso della stagione.

Euroleghe, quali calciatori non comprare del Crystal Palace?

Nomi conosciuti che potrebbero trarre in inganno tutti coloro che si affacciano per la prima volta al nostro fantacalcio, nel Palace ci sono dei nomi trabocchetto che dobbiamo schivare a tutti i costi.

Gary Cahill

Centrale vecchio stampo, grande esperienza, ottimo stacco di testa, ma molto lento e macchinoso. Il gigante inglese sembra aver perso quell'ardore agonistico sfoderato ai tempi del Chelsea. Tutt'ora fermo ai box per uno strappo muscolare, dovrebbe essere una semplice alternativa ai centrali titolari. Darà esperienza dalla panchina e durante gli allenamenti, ma non è più tempo per affidarsi al seppur famoso e glorioso Gary Cahill.

Luka Milivojevic

Credete che siamo impazziti? Probabilmente si. Ma il metronomo del Palace potrebbe essere l'uomo delusione della vostra rosa. Ormai dalla passata stagione ha perso lo stato di titolare inamovibile e lo vediamo partire spesso dalla panchina. Il suo piede fatato, capace di andare a rete sia da calcio di rigore che su punizione, lo porterebbe in cima alla lista dei calciatori da prendere, sia al Classic e soprattutto al Mantra ( una M così è da sogno) ma proprio perchè il lui troviamo caratteristiche perfette per il fantacalcio potremmo pagarlo caro e salato in sede d'asta, spendendo così tantissimi crediti per un centrocampista da 20 minuti a gara e nulla più. Occhio ai cartellini, resta pur sempre un mediano.

Christian Benteke

Il belga si è ormai perso. Da attaccante principe del Belgio (scalzato da un super Romelu Lukaku) a semplice e mediocre riserva. Attaccante di peso, tanti infortuni (al momento nuovamente ai box), tanti errori sotto porta ed una forza fisica fine a stessa. Solo 2 reti lo scorso anno, tanti cartellini, il classe 90 di Kimpasa non è quello che fa per noi. Evitiamolo.