Qualche giorno fa è stato stilato il calendario della Serie A edizione 2022-2023, segno che la stagione sta ufficialmente per avere inizio e questa, certamente, non sarà una stagione come tutte le altre.  Il campionato inizierà infatti il 14 di agosto per poi fermarsi a novembre per lasciare spazio al Mondiale di Qatar 2022 e dunque ripartire i primi di gennaio per poi terminare a giugno 2023. Oltre ad un'interruzione invernale particolarmente prolungata bisognerà anche tenere in particolare considerazione il fatto che il calciomercato sarà fonte di "disturbo" per le prime quattro giornate, non un intervallo di poco conto, anzi. 

La consueta diatriba tra coloro che vogliono fare l'asta prima dell'inizio del campionato e quelli che invece vogliono aspettare la chiusura del calciomercato quest'anno rischia di essere ancora più accesa. Il rischio di ritrovarsi un giocatore in meno in rosa dopo appena quattro giornate senza avere la possibilità di sostituirlo è altissimo, se dovesse succedere magari ad un top della propria formazione sarebbe poi ancora più drammatico, pensate solamente a quello che è successo a Cristiano Ronaldo poco meno di dodici mesi fa. Allo stesso modo si corre il rischio di non poter puntare su giocatori provenienti dall'estero o dalle serie inferiori e che potrebbero essere determinanti per la vostra stagione con il rischio, poi, di doverli pagare un'esagerazione nelle aste invernali. Per chi invece preferisce sempre andare sul sicuro ed attendere la chiusura del calciomercato, invece, c'è un nemico a dir poco insormontabile: il calendario stesso. Visto il numero di partecipanti, saltando le prime quattro giornate, alcune leghe non potrebbero completare regolarmente la stagione, correndo il rischio di avere un campionato troncato in anticipo o, ancora peggio, con un numero di gironi inferiore a quello usuale e/o utile. L'unica strada percorribile potrebbe essere dunque quella di fare l'asta iniziale a mercato ancora aperto, così da avere a disposizione tutte le giornate necessarie, e poi procedere con una piccola asta "di riparazione" a mercato chiuso, così da poter riempire quei vuoti lasciati dai giocatori che nel frattempo si sono trasferiti all'estero o in categorie inferiori. Qualunque sia la soluzione che sceglierete mi sento di fare il più sincero "in bocca al lupo" a tutti i presidenti di lega, questa stagione sarà particolarmente difficile soprattutto per voi.

Per i partecipanti l'obbligo, quanto meno morale, sarà quello di arrivare preparato all'appuntamento più importante della stagione: la prima asta estiva. Noi di Fantacalcio.it saremo come sempre al vostro fianco nel darvi tutti gli aggiornamenti ed i consigli utili del caso, come dimostrano la griglia dei portieri ed i suggerimenti per i giocatori provenienti dalla categoria cadetta, ma il grosso del lavoro spetterà a voi, cari FantAllenatori. Per questa stagione prestare attenzione ad ogni singolo rumor di mercato sarà ancora più importante, ma non è da dimenticare l'impegno che una grande parte dei calciatori avrà sul finire dell'anno solare. Il Mondiale è un impegno da non sottovalutare e che coinvolgerà un gran numero di giocatori, una sorta di effetto "Coppa d'Africa", ma moltiplicato per tutti i calciatori delle Nazionali che si sono guadagnate la qualificazione. Guardare con particolare attenzione, per esempio, agli italiani che (purtroppo) non saranno impegnati nel Mondiale potrebbe essere una mossa intelligente e che potrebbe dare una grossa spinta soprattutto nella seconda parte di stagione. 

Insomma quella che si sta per aprire non potrà essere per forza di cosa una stagione come tutte le altre, anche per il Fantacalcio, arrivare più preparati del solito sarà dunque ancora più importante, al netto di quanto la Dea Fortuna potrà incidere. Siete pronti  FantAllenatori a vivere un'estate di studio matto e disperatissimo? Il premio potrà essere il trionfo finale in una stagione particolarmente difficile, un nettare ancora più dolce rispetto a quello degli altri anni.