BALOTELLI - Esordio con la Juventus in cui, francamente, era difficile aspettarsi che potesse restare in campo per tutti i 90 minuti. Scenario ripetutosi anche a Napoli. Con aggiunta di primo +3 in maglia bresciana. Rendimento esterno del Sassuolo? Tre partite, zero punti, 7 gol presi. Fantallenatore avvisato...

KULUSEVSKI - Il classe 2000 è probabilmente la più grande sorpresa del campionato in queste prime sei giornate. Giocherà titolare nel tridente del Parma anche sul campo della Spal, gara da non fallire per le ambizioni salvezza del club. Si dice spesso che quella ducale è una squadra da trasferta: la sua geniale inventiva e vivacità possono fare la differenza.

LEAO - E' passata forse un po' sottotraccia la strepitosa quanto inutile rete siglata ai danni della Fiorentina la scorsa settimana. In un Milan col morale sotto i tacchi e con diversi problemi da risolvere lui in questo momento è la scheggia impazzita a cui aggrapparsi. Pericolo numero uno per la difesa del Genoa.

ANSALDI - Recupero fondamentale per la corsia mancina di Mazzarri. Non è un caso che abbia bagnato il rientro dall'infortunio col gol a Parma, un acuto comunque non sufficiente per ottenere punti. Giocatore con tecnica e visione di gioco superiori, assolutamente confermabile anche contro un Napoli decimato in difesa.

CASTROVILLI - Con Kulusevski, impatto incredibile sulla Serie A al debutto assoluto. E' meritatamente il terzo miglior centrocampista per media voto dopo due mostri sacri (nonché compagni di squadra) come Ribery e Chiesa. Al Franchi arriva l'Udinese: chance per regalare altri bonus? Un solo diktat: battere il ferro finché è caldo.

TOLOI - Dopo un inizio altalenante, tra s.v. e un'insufficienza grave, il brasiliano sembra essere finalmente tornato ai suoi altissimi livelli della scorsa stagione. L'Atalanta ha un'enorme voglia di rivalsa dopo l'immeritato KO in Champions. E per lui la gara interna col Lecce può essere terreno fertile per la prima pesante e concreta gioia al Fantacalcio di quest'anno.

STRAKOSHA - Appena quattro gol incassati e ben tre clean sheet su sei. Una partenza così, per lui e per la difesa della Lazio, non si vedeva da tempo. 7 in pagella contro il Genoa, a conferma di un periodo di forma molto positivo, al netto di qualche 'errorino' tra Inter e Cluj. I numeri, però, parlano chiaro. A Bologna punta a tenere - perché no - ancora la porta inviolata.