Ci avete sperato, ci avete scommesso o magari li avete presi a occhi chiusi ritrovandovi però dalla vostra parte un rendimento cestinabile. Sono loro, l'incubo peggiore dei fantallenatori: i flop, quei giocatori che coccoliamo, tiriamo a lucido dall'estate, sproniamo virtualmente ma che no, proprio non ingranano. E finiscono per rovinarci una stagione.

Fantacalcio, chi sono i flop del 2020?

Ecco dunque il secondo capitolo delle 5 delusioni più cocenti di quest'anno al Fantacalcio, che tornano dopo il primo episodio di qualche giorno fa.

ALEX MERET - "Quest'anno i tre portieri meno battuti saranno sicuramente quelli di Juventus, Inter e Napoli". Sbagliato. Qualche dubbio è sorto già dopo le prime due: tre gol presi a Firenze, altri quattro a Torino coi bianconeri. 33 reti incassate in appena (peraltro) 22 presenze e la consueta alternanza con Ospina, per una fanta-media del 4.8 (inferiore a quelle di Gollini, Silvestri e Dragowski, giusto per fare tre nomi) 'mitigata' da un rigore parato e soltanto tre clean sheet, meno rispetto a Perin, Sepe, Consigli, Joronen e via discorrendo.

MILAN SKRINIAR - "Impossibile che non faccia almeno un gol per il secondo anno di fila". Invece è successo. Dopo i 4 centri del 2018, al suo primo anno all'Inter, ecco lo scomodo 'zero' in quella casella negli ultimi due campionati interi. Quest'anno, come se non bastasse, ha peggiorato il dato sulle presenze (al massimo 32, contro le 35 e le 38 dei due tornei passati), regalato solo 1 assist abbinato a 7 ammonizioni e qualche insufficienza di troppo che hanno portato la sua fanta-media a un incredibile e imprevedibile 5.94. E stiamo parlando di uno dei centrali titolari della difesa meno battuta della Serie A.

BLAISE MATUIDI - "Sarri saprà valorizzare col bel gioco la sua capacità di inserimento e porterà parecchi bonus". Tutta un'altra storia. Solo 1 assist messo a referto, di fatto 'cancellato' dalle 2 ammonizioni. Eppure di occasioni ne ha avute eccome, per mettersi in mostra: ben 34 apparizioni su 37, di cui 22 da titolare. Nulla di fatto: 3 gol nel 2018, 3 gol nel 2019, zero sino a qui e a 90 minuti dalla fine delle ostilità. La sua fanta-media? Per nulla proficua: 5.9, paragonabile a quella di qualche mediano davanti alla difesa che porta tanti cartellini e non si spinge mai in avanti.

HIRVING LOZANO - "Questo è un fenomeno, quando il Napoli spende così tanto non sbaglia mai. Hai visto che impatto contro la Juventus?". Considerazioni che avrete sentito chissà quante volte la scorsa estate. 50 milioni di euro che facevano brillare gli occhi anche ai fantallenatori, specie coloro che lo avevano visto all'opera nel 4-3 dello Stadium, da subentrato, trattandolo così come top player assoluto nelle aste principali/aste di riparazione di inizio settembre. Undici mesi esatti più tardi, il giudizio è stravolto: 4 gol, 1 assist, 3 gialli, insufficienze, esclusioni, timidi segnali di ripresa post lockdown ma la fanta-media (6.41) non mente mai. Ci si aspettava un rendimento di gran lunga superiore.

ANDREA PINAMONTI - "Me lo prendo come seconda-terza punta, da titolare al Genoa può fare almeno 15 gol". Dai, ammettetelo: lo avete pensato anche voi. E ci poteva anche stare, nelle valutazioni in sede d'asta. Ma l'annata del Genoa si è rivelata disastrosa, nonostante abbia di fatto quasi più attaccanti in rosa dei punti in classifica. L'attaccante scuola Inter ha timbrato il cartellino soltanto in 5 occasioni, sbagliando anche un rigore. Per una fanta-media complessiva del 6.12: quanto di peggio si possa augurare al Fantacalcio, se si tratta di un centravanti ben quotato all'inizio e pagato anche una considerevole somma di crediti.

Milan Skriniar in azione con la maglia dell'Inter (Getty)
Milan Skriniar in azione con la maglia dell'Inter (Getty)