Conclusi i turni preliminari, è il momento di riprendere ad aggiornare l’andamento del ranking Uefa giornata per giornata non solo con la classifica pura e semplice ma anche con analisi che ci permettano di vedere come sta andando l’Italia nel suo obiettivo di mantenere a distanza la Francia e difendere il quarto posto che garantisce dalla prossima stagione quattro club in Champions League.

In questo primo aggiornamento della nuova stagione ne approfitto per rinfrescare le idee su alcune nozioni che ci saranno poi utili per tutto l’anno.

SPIEGAZIONE DELLA TABELLA

Nelle tre colonne della tabella seguente, trovate per ogni nazione nell’ordine il Coefficiente Uefa aggiornato, la differenza di punteggio rispetto al turno precedente (che equivale ai punti conquistati nell’ultima settimana di coppe o, limitatamente al primo aggiornamento dell’anno, i punti conquistati in tutti i turni preliminari) e il numero di squadre attualmente in gara per ogni nazione. Per le nazioni che hanno delle squadre ancora in corsa, questo valore è accompagnato dal numero di squadre che hanno iniziato la competizione: un dato importante perché ogni punto-partita conquistato sul campo (2 per la vittoria, 1 per il pareggio, 0 per la sconfitta) va diviso proprio per questo denominatore per calcolarne il reale impatto sul coefficiente (esempio: Spagna 7/7 vuol dire 7 squadre alla fase a gironi sulle 7 inizialmente qualificate alle coppe, e ogni punto conquistato da una spagnola sul campo o tramite bonus va diviso per 7 nel calcolo del coefficiente).

Il colore di sfondo per ogni posizione in tabella cambia quando cambiano il numero o la suddivisione delle squadre che si qualificheranno alle Coppe Europee 2019/20. Le prime quattro avranno quattro squadre in Champions League (CL) e 3 in Europa League (EL). Quinta e sesta 3 in CL e 3 in EL. Dalla settima alla decima 2 in CL (con una qualificata direttamente alla fase a gironi) e 3 in EL. Dalla undicesima alla quindicesima 2 in CL (entrambe partenti dai preliminari) e 3 in EL. Dalla diciassettesima alla cinquantunesima 1 in CL e 3 in EL (con l'eccezione del Liechteinstein, che per regolamento ha una sola squadra e questa viene iscritta all'Europa League). Dalla cinquantaduesima alla cinquantaquattresima 1 in CL e 2 in EL. L'ultima nazione del ranking ha 1 squadra in CL e 1 in EL.

La colonna Diff. misura i punti conquistati rispetto al precedente aggiornamento.

RANKING UEFA AGGIORNATO AL 31 AGOSTO 2018

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Approfittando del numero maggiore di squadre impegnate nei preliminari rispetto alle "big" è la Serbia a chiudere la fase preliminare delle coppe europee 2018/19 in testa al ranking Uefa stagionale con 5,250 punti-coefficiente, davanti alla Norvegia con 4,125 e alla Scozia con 4,000. La prima delle big è la Spagna, ottava con 3,142, mentre Germania e Italia sono appaiate al tredicesimo posto con 2,928, la Francia è quindicesima con 2,916 (pesa rispetto all'Italia la squadra in meno che prende il bonus di 5 punti-partita per la partecipazione alla fase a gruppi della Champions League) e l'Inghilterra sedicesima a 2,785. 

Nella classifica del quinquennio rimangono stabili le prime dieci posizioni mentre sono numerosi i cambiamenti in quelle successive. Di particolare importanza la momentanea uscita della Repubblica Ceca dal quintetto che ha diritto a due squadre nella Champions League 2020/21 a favore della Danimarca, con la Svizzera che scende pericolosamente in quindicesima posizione. Otto le posizioni recuperate dal Lussemburgo, mentre ne perdono cinque il Montenegro e l'Irlanda del Nord che finisce addirittura nel terzetto di squadre che avranno diritto a sole due squadre nell'Europa League 2020/21, con le Isole Far Oer che riguadagnano così la terza squadra a rischio a inizio stagione. Abbandona l'ultima posizione il Kosovo ai danni di San Marino, che da fanalino di coda qualificherà all'Europa League 2020/21 una sola squadra. 

La nazione meglio piazzata nel ranking già eliminata con tutte le proprie squadre è la Polonia ventiduesima, 

QUALIFICATE PROVVISORIE PER NAZIONE

Vediamo ora quante squadre per ogni nazione sono ancora in gara e la loro suddivisione nelle competizioni (CL: Champions League; EL: Europa League; TOT: totale).

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La Germania e la Spagna portano tutte e sette le loro compagini alla fase a gironi, obiettivo invece mancato dall'Inghilterra e dall'Italia che perdono rispettivamente Burnley e Atalanta venendo raggiunte a 6 club ancora in gara dalla Francia. Continua il periodo negativo del Portogallo che presenta alla fase a gironi solo tre squadre avendo perso per strada Sporting Braga e Rio Ave

Curioso risultato per l'Olanda che salva solo due squadre su cinque (Ajax e PSV Eindhoven) ma le porta entrambe in Champions League. La nazione peggio piazzata nel ranking ad avere ancora un team in gara è il Lussemburgo grazie all'impresa realizzata dal sorprendente F91 Dudelange

LA DIFESA DEL QUARTO POSTO NEL RANKING DA PARTE DELL'ITALIA

L'Italia ha iniziato la stagione al terzo posto con un margine più che tranquillizzante sulla quinta (per mantenere quattro squadre nella Champions League 2020/21 dobbiamo chiudere la stagione nei primi quattro posti), ovvero 14,168 punti-coefficiente di vantaggio sulla Francia.

Analizzeremo ad ogni aggiornamento due ipotesi: quanti turni come minimo dovrebbero superare le italiane nel caso in cui le francesi (ovvero attualmente le rivali più vicine in classifica) portassero a casa tutti i punti disponibili; quanto avanti dovrebbero andare le rappresentanti della Francia nel caso in cui le italiane perdessero tutte le partite. Infine, vedremo un ultimo caso: quando, nella migliore delle ipotesi per noi (ovvero che le nostre vincano sempre e le francesi perdano sempre), raggiungerci potrebbe diventare matematicamente impossibile per la Francia.

Nelle tabelle sono inseriti i punti massimi che ogni squadra può ottenere sul campo e con i bonus per il passaggio del turno. Quando diventa impossibile per tutte le squadre di una stessa nazione andare avanti (esempio: in finale possono arrivare solo due squadre per nazione) i punti vengono assegnati per comodità alla squadra che è arrivata davanti nel campionato della scorsa stagione.

ITALIANE: TURNI MASSIMI DA SUPERARE

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In questa simulazione vediamo che nel caso più sfavorevole per noi, ovvero quello che presenta le sei squadre francesi sempre vincenti, all’Italia servirebbero altri 115 punti-partita (ottenibili nella migliore delle ipotesi fin dagli ottavi di finale) suddivisi fra le nostre sei squadre per mantenere dietro la Francia e chiudere con un ranking di 81,440 contro l'81,332 massimo ottenibile per i francesi.

FRANCESI: TURNI MINIMI DA SUPERARE

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E se le formazioni italiane dovessero perdere tutte le partite possibili? In quel caso alle francesi sarebbe necessario vincere tutte le partite dei gironi (meno una che potrebbero pareggiare) per arrivare a quota 65,165 contro i 65,011 attuali dell'Italia.

LA DEADLINE DELLA CERTEZZA

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E invece nella migliore delle ipotesi (con le francesi sempre sconfitte) quando potremo avere la certezza del quarto posto? Se le francesi dovessero perdere tutte le partite e allo stesso tempo le italiane vincerle tutte, la prima chance di chiudere il discorso per le italiane sarà martedì 6 novembre, quando una ancora matematicamente possibile esclusione definitiva da entrambe le coppe di Paris Saint-Germain e Monaco porterebbe l'Italia al punteggio di 69,726 irraggiungibile per i francesi, che si fermerebbero a 68,498 anche vincendo tutte le partite restanti fino alla fine delle competizioni.

Appuntamento a fra due settimane per gli aggiornamenti di tabelle e scenari dopo le partite della prima giornata della fase a gironi delle coppe europee.