Per la seconda stagione le squadre di Serie A devono fare i conti con il vincolo che prevede la cosiddetta limitazione della rosa a 25 giocatori decisa dalla FIGC. Scrivo “cosiddetta” perché in realtà non è proprio così… La normativa prevede infatti l’iscrizione illimitata nella rosa di tutti i giocatori “Under 21”, definiti come coloro i quali sono nati dall’1 gennaio 1995 in poi. 

Come ormai è noto, la regola prevede due ulteriori vincoli ispirati al regolamento già in vigore da anni per le coppe europee. Il primo prevede che di questi venticinque almeno 8 siano “calciatori formati in Italia” (quindi appartenenti al vivaio nazionale) e la seconda che di questi otto almeno 4 siano “calciatori formati nel club” (ovvero appartenenti al vivaio della società). Cosa si intende con “calciatori formati in Italia” e “calciatori formati nel club”? Sono tutti quei calciatori che, indipendentemente dalla nazione di nascita, sono stati tesserati a titolo definitivo (anche se poi ceduti in prestito) per almeno tre stagioni complete in Italia (o nel club) fra la stagione in cui hanno compiuto 15 anni e la stagione in cui ne hanno compiuti 21.

Esempi: Giuseppe Rossi è un calciatore formato in Italia perché è stato tesserato per il Parma dal 2001/2002 (ha compiuto quindici anni il 1° febbraio 2002) al 2003/04 completando tre stagioni prima di trasferirsi all’estero. Dybala è un calciatore formato in Italia perché ha giocato tre stagioni nel Palermo, compresa l’ultima nella quale ha compiuto 21 anni. Paletta non è un calciatore formato in Italia pur essendo convocabile nella nazionale italiana avendo disputato il settore giovanile in Argentina, a differenza del belga Nainggolan che invece è cresciuto in Italia.

Per avere una visione chiara della situazione delle 7 big (Juventus, Roma, Lazio, Fiorentina, Napoli, Inter e Milan) ho preparato una tabella divisa in tre sezioni con i giocatori inseriti in ognuna di esse seguendo l’ordine alfabetico:

- La prima parte è dedicata agli “Under 21”: iscrivibili senza alcun limite

- La seconda è dedicata ai giocatori del “Vivaio”: la parte azzurrina è un escamotage grafico per indicare gli otto posti che devono essere occupati da questa categoria di giocatori ed è divisa in due parti a indicare il numero minimo di calciatori che devono provenire dal vivaio del club (segnalati in grassetto). Ovviamente essendo i calciatori inseriti in ordine alfabetico gli esuberi non sono necessariamente gli ultimi della lista. Da notare che “almeno 8” significa che non c’è divieto di iscriverne più di 8, ma se se ne vogliono iscrivere in numero maggiore gli eccedenti andranno a occupare uno o più posti dedicati alla categoria “Altri giocatori”. Inoltre è da ricordare che non c'è nemmeno l'obbligo di occupare tutti e 8 i posti dedicati ai giocatori del vivaio: si possono lasciare posti vuoti che non possono però essere sostituiti con giocatori non facenti parte di questa categoria. 

- La terza parte è dedicata appunto agli “Altri giocatori”: dati gli 8 posti dedicati al vivaio, in questa sezione si possono iscrivere al massimo 17 giocatori. Anche qui viene utilizzato l’escamotage grafico di segnalare in azzurrino i posti disponibili e in grigio gli eventuali posti in esubero (sempre ricordando che la classificazione è in ordine alfabetico quindi potete decidere autonomamente quali per voi siano i giocatori sacrificabili). Per alcune squadre noterete l’inserimento della voce “Vivaio”, che non rappresenta altro che gli esuberi numerici della categoria “Vivaio” che vanno quindi a completare il numero dei giocatori eleggibili per la lista “Altri giocatori”.

+

Analizziamo in breve la situazione delle varie squadre.

Juventus: al momento i campioni d'Italia hanno due esuberi, uno facilmente identificabile in Isla, l'altro probabilmente in Pereyra che pare sul punto di lasciare la squadra. Se da un lato la Juve è discretamente ricca di giocatori provenienti dal vivaio nazionale, dall'altra ha delle carenze per quanto riguarda il vivaio del club: nella tabella, fra i quattro giocatori di quest'ultimo gruppo trovate Pasquato e De Ceglie che sicuramente non faranno parte della rosa della squadra nel corso della stagione. A meno di acquisti di "giocatori di ritorno" al momento poco probabili come potrebbero essere Mirante o Immobile, la società deciderà quindi di partire con due posti vuoti nella "lista vivaio club" sopperendo a questa mancanza con alcuni giovani Under 21 (oltre a Mattiello, che sarà però indisponibile ancora per qualche mese causa infortunio, troviamo in rosa il terzo portiere Audero, il centrocampista Mandragora e probabilmente a breve arriverà un quarto Under 21 che potrebbe essere il talentuoso croato Pjaca oppure il brasiliano Gabriel detto "Gabigol"). E' comunque evidente che a fronte di nuovi acquisti "Over 21" si dovrà procedere a ulteriori cessioni.

Napoli: extralarge la rosa del Napoli, anche se il compito di sfoltirla è appena agli inizi e in diversi dei giocatori presenti in tabella non giocheranno la stagione con i partenopei. Anche il Napoli fa un po' fatica con la "lista vivaio club" nella quale il solo Lorenzo Insigne sembra in grado di poter giocare con continuità. A differenza della Juventus, il Napoli ha qualche cartuccia in meno da giocare anche fra i tesserati Under 21 cosa che potrebbe creare qualche difficoltà in una stagione in cui ci sarà anche l'importante impegno di Champions League. Va però detto che Sarri si è dimostrato un allenatore che punta poco sul turnover e molto sulla squadra titolare con l'aggiunta di poche riserve da utilizzare come primi cambi. 

Roma: un esubero per la Roma ma che non preoccupa, visto che ci sono in rosa giocatori destinati a lasciare Trigoria (manca solo l'ufficialità per l'uscita di Iago Falque). Un po' meno tranquillo lo scenario legato al vivaio, visto che per raggiungere il numero di otto è stato necessario inserire Pettinari e Ricci e che Ljajic, facente parte del vivaio nazionale essendo arrivato in Italia molto giovane, dovrebbe accasarsi al Torino già nelle prossime ore salvo sorprese. Anche per la Roma così come per la Juventus ci sono invece buone notizie dagli Under 21: Gerson fa pienamente parte della prima squadra e gli altri tre giocatori sono ottimi talenti anche se non è escluso che possano essere mandati a farsi le ossa in squadre di caratura inferiore.

Inter: a furia di sfrondare la rosa per recuperare, milione su milione, i soldi necessari per soddisfare alle richieste del Fair Play Finanziario i nerazzurri si ritrovano con un parco giocatori piuttosto ridotto e con molti elementi del loro florido vivaio ceduti a titolo definitivo o in prestito in giro per l'Italia. Se lascerà la squadra anche Santon (sembra ormai certo il suo passaggio al Napoli, manca solo l'ufficialità) per arrivare a quattro giocatori in "lista vivaio club" è necessario contare Bessa, che probabilmente non rimarrà in rosa fino all'inizio del campionato. Inoltre nella "lista vivaio nazionale" troviamo Jovetic e Ranocchia ancora in dubbio sulla loro permanenza in maglia nerazzurra, mentre dei tanti Under 21 inizialmente disponibili sono rimasti in rosa  (senza contare ovviamente i giovani della attuale Primavera) solo Gnoukouri e Yao, entrambi richiesti in prestito da diverse società. Oltre a far quadrare i conti economici provando contemporaneamente a rafforzare la squadra, Ausilio e i cinesi di Suning dovranno quindi porre molta attenzione anche ai vincoli numerici sulla rosa per completare il mercato, anche se le uscite praticamente certe di Dodò e del già citato Santon libereranno due posti per i nuovi acquisti senza vincoli di vivaio. 

Fiorentina: grosse difficoltà per i viola sia per la "lista vivaio nazionale" che per la "lista vivaio club", nelle quali in tutto troviamo solo cinque giocatori. La dirigenza ha compensato questa mancanza attingendo a piene mani dagli Under 21 come dimostrano i recenti acquisti di Diks, Dragowski e Toledo. Oltre ad avere ben tre posti liberi fra i giocatori del vivaio, la Fiorentina ha un posto da riempire anche nella lista dei giocatori over 21 non provenienti dalle liste vivai e quindi ha spazio per l'acquisto di un giocatore di questa categoria senza dover vendere nessuno di quelli ancora in rosa.

Milan: Berlusconi ha spesso ripetuto che nel caso in cui non si dovesse concretizzare la cessione ai cinesi vorrebbe un Milan giovane e italiano. La tabella dimostra che la strada seguita dalla società è proprio quella: cinque Under 21 fra i quali i titolari Donnarumma e Romagnoli, 6 giocatori della "lista vivaio club" e altri 7 cresciuti in Italia compongono una rosa con pochissimi giocatori che non si sono fatti le ossa nel nostro paese rispetto alla concorrenza. Anche il Milan ha attualmente un posto libero da riempire anche senza dover cedere altri giocatori nella "lista altri giocatori".

Lazio: molto simile alla situazione della Fiorentina quella della Lazio. Mancano giocatori per completare le due liste legate ai vivai ma fra gli Under 21 troviamo giocatori importanti come Keita e Milinkovic-Savic. Il mercato della Lazio per il momento è stato molto bloccato anche se ci sarebbe spazio per un acquisto proveniente dal vivaio del club, uno dal vivaio nazionale e uno senza alcun limite prima di vedersi costretti a operare delle cessioni per rientrare negli obblighi federali. 

Prima di concludere, per coloro interessati anche agli aspetti regolamentari oltre che alle applicazioni pratiche, ricordo alcune particolarità del regolamento relativo alle rose:

- Il contingentamento della rosa vale per la sola Serie A. Quindi in linea del tutto teorica eventuali esuberi non appartenenti alla lista dei 25 e rimasti invenduti potrebbero essere schierati nelle partite di Coppa Italia o addirittura essere iscritti, per le squadre che vi partecipano, solo alle competizioni europee e non al campionato.

- La lista andrà consegnata prima della prima giornata di campionato, ma potrà ovviamente essere corretta con un numero illimitato di cambi fino alla fine del calciomercato e così anche per tutto il mese di gennaio nel corso del mercato invernale. E' stato deciso di inserire una deadline oraria prima di ogni giornata di campionato che si disputerà a mercato aperto è necessaria per evitare contestazioni in caso di giocatori tesserati a poche ore da una partita.

- Nel caso in cui venga presentata una rosa con un numero inferiore a 25 giocatori, questa potrà essere integrata fuori dai periodi di mercato solamente con l’inserimento di calciatori precedentemente svincolati e quindi acquistabili a mercato chiuso.

- Casi particolari in cui si può sostituire un calciatore con un altro fuori dai periodi di mercato:

1) si può sempre sostituire un portiere con un altro portiere in modo che una squadra non si trovi impossibilitata, per cause di forza maggiore legate a infortuni o squalifiche, ad avere un numero insufficiente di giocatori disponibili in questo delicatissimo ruolo

2) sostituzione di un nuovo acquisto straniero che all’ultimo momento non riceve il transfer per essere tesserato nel club

3) sostituzione di un calciatore al quale viene per qualsiasi motivo revocato il tesseramento e quindi diventa svincolato

4) sostituzione di massimo due calciatori tesserati con altri due calciatori tesserati, caso questo che può avvenire nell’improbabile eventualità che alla fine del mercato rimangano davvero dei giocatori “fuori rosa” e che nel corso della stagione la società decida di reintegrarli al posto di altri

- Infine se una società dovesse schierare per errore un giocatore “Over 21” non inserito nella lista dei 25 verrebbe punita con la sconfitta a tavolino