L’avventura europea del Sassuolo è ufficialmente al via. Dall’urna di Nyon è infatti uscita l’avversaria degli emiliani nel terzo turno preliminare di Europa League, vale a dire il Luzern FC (Lucerna), squadra svizzera militante nella Raiffeisen Super League. L’andata si disputerà in Svizzera il 28 luglio, mentre il ritorno è in programma il 4 agosto a Reggio Emilia. Scopriamo meglio le caratteristiche della squadra elvetica.
Il Fussball Club Luzern Innerschweiz (Luzern) è la squadra di Lucerna, città di circa 76.700 abitanti situata al centro-nord della Svizzera. Tra il monte Pilatus e il Rigi, sorge la Swissporarena, stadio della società biancoblu, inaugurato il 31 luglio 2013 dopo più di cent’anni passati all’ombra dello Stadion Allmend. Il Luzern, fondato nel 1901, milita attualmente nella Serie A Svizzera e, grazie al terzo posto in classifica dietro Basilea e Young Boys, ha conquistato la qualificazione ai preliminari di Europa League. Si tratta della seconda qualificazione negli ultimi tre anni (nel 2014 uscì ai preliminari contro gli scozzesi del St. Johnstone), evento che, prima del 2014, non si verificava dalla stagione ‘97/’98, quando gli svizzeri furono eliminati dallo Sparta Praga ai sedicesimi di finale della Coppa delle Coppe. La storia del Luzern racconta di tre trofei in tutta la storia: due Coppe di Svizzera (1960 e 1992) e un Campionato nazionale (1989).

Il Luzern dal 2013 è in mano al presidente Rudolf Stäger, successore di Mike Hauser. L’ambizione, negli ultimi anni, è cresciuta esponenzialmente e così, nel 2014, per far fronte ad una situazione di classifica drammatica (ultimo posto), il club chiamò in panchina Markus Babbel. Il difensore tedesco ha vissuto, da giocatore, sei stagioni gloriose con la maglia del Bayern Monaco, prima di passare al Liverpool, assaporare Blackburn e terminare con lo Stoccarda. Con i biancorossi, dopo un anno da vice, ha anche la prima chance, nel 2008, da allenatore. Successivamente guida prima l’Herta Berlino, poi l’Hoffenheim. Nell’ottobre del 2014 rileva Carlos Bennegger sulla panchina del Luzern, quasi 20 anni dopo Ciriaco Sforza, ex centrocampista dell’Inter e “mitizzato” nel celebre film “Tre uomini e una gamba” di Aldo, Giovanni e Giacomo, e tre anni dopo Murat Yakin, passato poi alla ribalta europea con il Basilea.

In passato, il Luzern è stata squadra di passaggio per alcuni giocatori conosciuti in Italia. Dal 2007 al 2010, Lucerna è stata la casa di Davide Chiumiento, promessa scuola Juventus mai realmente mantenuta. Per il trequartista in totale 88 presenze e 17 gol. Quattro anni di Lucerna, seppur a livello giovanile, per Stephan Lichtsteiner, passato poi al Grasshoppers, al Lille ed infine sbarcato in Italia, alla Lazio. Nel 2008, Djamel Mesbah disputò appena 6 partite in biancoblu prima di andare ad Avellino, trampolino per Lecce e per altre esperienze che lo hanno addirittura portato a vestire la maglia del Milan. Tre stagioni di giovanili pure per Haris Seferovic, attualmente all'Eintracht Francoforte, ma passato in Italia per Fiorentina e Novara.

Il campionato del Lucerna inizierà il 23 luglio (esordio contro il Lugano) e per questo motivo è facile intendere che, il 28 luglio, la condizione degli svizzeri possa essere superiore a quella del Sassuolo. Nonostante questo, sulla carta sono i neroverdi i favoriti, forti di un campionato brillante e di alcune individualità importanti. Le insidie però saranno tante, a cominciare dalla punta Marco Schneuwly, capace di chiudere la stagione con uno score di 22 gol in 40 partite. Fisicamente prestante, sarà il terminale offensivo del 4-2-3-1, studiato soprattutto dopo la partenza di Frey. L’altro talento in casa Lucerna è Jahmir Hyka, esterno sinistro, che ama rientrare sul destro. Dotato di un’ottima conclusione, è allo stesso modo bravo negli inserimenti senza palla. A destra agirà Christian Schneuwly, fratello di Marco, che, differentemente da Hyka, preferisce cercare il fondo e l’assist. Il giocatore tecnicamente più dotato è senza dubbio Jakob Jantscher, trequartista convocato dall’Austria ad Euro 2016. Probabilmente spetterà a lui (o a Neumayr) il ruolo di trequartista e l’onere di calciare eventuali rigori. In mediana un posto è riservato a Nicolas Haas, mentre al suo fianco potrebbe esserci lo svizzero/kosovaro Hekuran Kryeziu. Tra i pali ci sarà sicuramente David Zibung, mentre nella linea di difesa a 4 non mancheranno, nel ruolo di terzini, il capitano Claudio Lustenberger a sinistra e Jérôme Thiesson a destra. In mezzo alla difesa ci saranno il promettente François Affolter ed il portoghese Ricardo Costa, arrivato a inizio luglio dal Granada.
Il campo europeo è sempre ricco di insidie, anche se si parla del terzo turno preliminare. Un anno fa la Sampdoria uscì mestamente contro il Vojvodina, a dimostrazione che non bisogna dare nulla per scontato. Il Sassuolo ha tutte le carte in regola per superare con decisione l’ostacolo, vista la qualità del tecnico Di Francesco e la crescita di straordinaria di alcuni giocatori. Detto questo, il responso lo avremo solamente sul campo.