Nuovo aggiornamento dell’andamento del ranking Uefa giornata per giornata non solo con la classifica pura e semplice ma anche con analisi che ci permettano di vedere come sta andando l’Italia nel suo obiettivo di mantenere a distanza la Francia e l'Olanda e difendere il quinto posto che garantisce quattro club in Champions League e il quarto che ne assicura quattro direttamente alla fase a gironi.
RANKING UEFA AGGIORNATO AL 6 OTTOBRE 2023
La Spagna vince la giornata con 1,625 punti-coefficiente (6 vittorie e 1 pareggio). Al secondo posto si piazza l'Inghilterra con 1,500 punti-coefficiente (5 vittorie, 1 pareggio, 2 sconfitte) e terza l'Italia con 1,428 punti-coefficiente (4 vittorie, 2 pareggi, 1 sconfitta). La Francia ha conquistato 1,000 punti-coefficiente (2 vittorie, 2 pareggi, 2 sconfitte), l'Olanda 0,800 punti-coefficiente (1 vittorie, 2 pareggi, 1 sconfitta) e la Germania 0,714 punti-coefficiente (2 vittorie, 1 pareggio, 4 sconfitte). La Repubblica Ceca (2 vittorie, 1 sconfitta) entra fra le prime quindici superando la Norvegia (2 sconfitte).
Nel resto della classifica l'Ucraina (2 vittorie) sorpassa Israele (1 pareggio, 1 sconfitta), Cipro (1 vittoria) scavalca Svezia (1 sconfitta) e Romania (già eliminata), la Finlandia (1 pareggio) supera in un colpo solo Kazakhistan (1 sconfitta), Armenia e Lettonia (già eliminate), mentre le Isole Far Oer (1 pareggio) superano la Bosnia-Herzegovina (1 sconfitta).
Nella classifica annuale la Turchia resta al primo posto con 8,250 punti-coefficiente, secondo il Belgio con 6,000 e terza l'Italia con 5,285. L'Olanda è quarta con 5,200, la Spagna è sesta con 5,062, l'Inghilterra è ottava con 4,750, la Germania decima con 4,642 e la Francia dodicesima con 4,250.
QUALIFICATE PROVVISORIE PER NAZIONE
Vediamo ora quante squadre per ogni nazione si qualificherebbero alla fase a eliminazione diretta delle tre coppe (CL: Champions League; EL: Europa League; ECL: Europa Conference League; TOT: totale).
Tre nazioni qualificherebbero sei squadre alla fase a eliminazione diretta. Si tratta della Spagna (unica ad averne quattro in Champions League, con il Siviglia retrocesso in Europa League e il Real Betis eliminato), dell'Italia (con il Milan retrocesso in Europa League, la Fiorentina eliminata e il maggior contingente in Europa League con tre squadre) e la Francia (con il Rennes retrocesso in Europa Conference League). Solo cinque squadre per l'Inghilterra (eliminate Manchester United, Brighton and Hove Albion e Aston Villa) e la Germania (eliminate Borussia Dortmund e Union Berlino). Il Belgio dominerebbe l'Europa Conference League con quattro squadre, mentre il Kosovo porterebbe avanti il Ballkani in Europa Conference League.
LA DIFESA DEL QUARTO E DEL QUINTO POSTO NEL RANKING DA PARTE DELL'ITALIA
L'Italia ha iniziato la stagione al terzo posto con un ampio margine sulla quinta e sulla sesta (per mantenere quattro squadre nella Champions League 2024/25 dobbiamo chiudere la stagione nei primi cinque posti, nei primi quattro per averle tutte alla prima fase senza passare per i preliminari), ovvero 17,984 punti-coefficiente di vantaggio sull'Olanda e 18,703 sulla Francia. Vedremo a ogni aggiornamento nella migliore delle ipotesi per noi (ovvero che le nostre vincano sempre e le francesi e le olandesi perdano sempre), quando raggiungerci potrebbe diventare matematicamente impossibile iniziando con la difesa del quinto posto.
ITALIANE: LA DEADLINE DELLA CERTEZZA
Nell'ipotesi migliore per noi, la prima data utile per avere la certezza di avere quattro squadre in Champions League anche nel 2024/25 è fissata per mercoledì 8 novembre nel caso in cui le italiane vincessero tutte le partite della terza giornata e le olandesi perdessero tutte, e che nella quarta giornata di Champions League le italiane vincessero le loro partite con Lazio qualificata agli ottavi di finale e il Feyenoord venisse matematicamente eliminato. In questo caso l'Italia raggiungerebbe 78,427 punti-coefficiente contro i 78,400 raggiungibili dall'Olanda.
Appuntamento a venerdì 27 ottobre con un nuovo aggiornamento del ranking Uefa dopo la seconda giornata della fase a gironi delle coppe europee.
