Ieri abbiamo visto come si presenterà il tabellone della Champions League 2017/18. Ora tocca all’Europa League, che vedrà scendere in campo per l’Italia l'Atalanta, la Lazio e il Milan.
Rispetto alla Champions League è un po' più difficile ipotizzare le fasce a causa dell'entrata in scena di 25 “retrocesse” dalla Champions League a competizione iniziata potrà variare in misura anche molto rilevante le cose. Per provare ad aggirare questo problema, dopo il tabellone iniziale vi proporrò però tre diversi scenari che ipotizzano le 48 qualificate ai gironi (12 gruppi da quattro squadre) e le rispettive fasce d’appartenenza.
Come vedrete, accanto a ogni squadra è presente anche la sua posizione nel ranking Uefa, utile per stabilire le teste di serie dei turni preliminari fino alla fase a gironi. Le squadre che di fianco al proprio nome hanno un asterisco sono quelle che non hanno un punteggio nel ranking Uefa, non avendo partecipato alle coppe europee negli ultimi cinque anni, e la cui posizione dipende esclusivamente dal coefficiente della loro nazione.
Infine nelle tabelle che ipotizzano le fasce di sorteggio le squadre provenienti dalla Champions League sono inserite in corsivo e il colore di sfondo dipende dal turno di Europa League nel quale entrerebbero in gioco.
Il tabellone delle qualificate all’Europa League 2017/18 si presenta così:

La squadra migliore come ranking Uefa a partecipare alla competizione, in attesa delle retrocesse dalla Champions League, è l'Arsenal (le inglesi avranno solo due squadre perché ne portano cinque in Champions League a causa della vittoria nella scorsa edizione del Manchester United). La Lazio è la settima meglio classificata e il Milan la decima. Più complicato il percorso dell'Atalanta che, non avendo partecipato alle coppe negli ultimi anni, entra con il punteggio dell'Italia.
Proviamo ora a vedere come si presenterebbe il sorteggio dei gruppi di Europa League proponendo tre diverse ipotesi di partenza.
Nel primo metodo, osserviamo cosa succederebbe se in tutte e due le coppe europee passassero i turni preliminari sempre le squadre col miglior coefficiente Uefa:

In questa simulazione Lazio e Milan sarebbero teste di serie, mentre l'Atalanta dovrebbe accontentarsi della quarta fascia. Per capire quali squadre potrebbero trovarsi di fronte i rossoneri nei preliminari basta guardare dalla prima tabella tutte quelle posizionate dal 140° posto dell'Hajduk Spalato in giù. Sulla carta il Milan è la grande favorita contro tutte queste, ma attenzione alle insidie che possono creare alcuni incroci soprattutto nella fase iniziale della stagione. Se il Napoli dovesse malauguratamente retrocedere in Europa League sarebbe la seconda squadra con il ranking migliore in assoluto dopo l'Arsenal.
Provando a ipotizzare dei possibili gironi, per Lazio e Milan la "pescata" migliore in questo scenario sarebbe quella che le vedrebbe affrontare BATE Borisov, Astra Giurgiu e Fastav Zlin, la peggiore sarebbe invece un girone con Everton, Real Sociedad e Hoffenheim. Più difficile la situazione per l'Atalanta che si dovrebbe augurare un terzetto formato da Viktoria Plzen, BATE Borisov e Astra Giurgiu ma rischierebbe un gruppo ben più difficile con Arsenal, Sporting Lisbona e Real Sociedad.
Da notare la presenza in quarta fascia di tre squadre tedesche con la quarta che è appena più su, in terza.
A differenza di quanto accaduto per la simulazione riguardante la Champions League, per l’Europa League lo scenario precedente non è però quello “più competitivo” in assoluto. Il livello medio delle squadre potrebbe infatti alzarsi ancor di più se nei preliminari di Europa League vincessero sempre quelle col coefficiente Uefa migliore, come nel caso precedente, ma nella Champions League accadesse il contrario e quindi scendessero in Europa League squadre sulla carta più forti delle precedenti. Uno scenario di questo tipo ci consegnerebbe un sorteggio così composto:

Questo scenario dimostra che Lazio ed eventualmente Napoli sono sicure fin da oggi di partire in prima fascia. Non così il Milan, che in caso di ecatombe di teste di serie nei preliminari di Champions League potrebbe scivolare in seconda (dovrebbe capitare che tre fra Siviglia, Napoli, Dinamo Kiev, Ajax, Olympiakos e Liverpool non riuscissero a qualificarsi alla massima competizione continentale). L'Atalanta rimarrebbe ovviamente in quarta.
Con questo scenario il miglior girone per Lazio e Napoli sarebbe con Viktoria Plzen, BATE Borisov e Fastav Zlin, il peggiore con Liverpool, Sporting Lisbona e Colonia. Per il Milan si passerebbe da un gruppo "facile" con Olympiakos, BATE Borisov e Fastav Zlin a uno più impegnativo con Arsenal, Sporting Lisbona e Colonia. Anche qui ovviamente più arduo il compito dell'Atalanta che rischierebbe un girone con Siviglia, Liverpool e Sporting Lisbona e spererebbe in uno meno arduo con Olympiakos, Viktoria Plzen e BATE Borisov.
L’ultimo metodo preso in esame è lo stesso che ieri per la Champions ho definito inverosimile, ma curioso e utile per capire a quale fascia può ambire al massimo ogni squadra. E’ il metodo che mostra come sarebbero i gironi se a ogni turno si qualificasse sempre la peggiore. La “folle” composizione delle urne sarebbe la seguente:

Questa ipotesi irrealistica ci consente di vedere che l'Atalanta potrebbe arrivare teoricamente all'apice della seconda fascia, ma realisticamente per la "Dea" sarebbe già ottimo ritrovarsi in terza dopo i preliminari e ciò capiterebbe in caso di eliminazione di sei squadre posizionate prima di lei nel ranking da parte di club che invece la seguono.