Eindhoven ancora brucia. Tuttavia la classifica generale dice che tutto è in gioco. A Fuorigrotta arriva l’Eintracht di Francoforte. L’ultima volta fu la prima qualificazione ai quarti di Champions League nella storia azzurra. Tra feroci polemiche con l’Uefa e i disordini in città.

I precedenti coi tedeschi dicono di una doppia sconfitta agli ottavi di Coppa Uefa nel 1994 e di una doppia vittoria agli ottavi di Champions nella stagione 2022\2023, quella del terzo scudetto e di un cammino in Champions sfumato con qualche rimpianto di troppo.

Adesso la gara al Maradona assume un significato ancora più delicato, perché la sfida con la squadra di Toppmoller vale quasi il prosieguo nella competizione. Un successo farebbe guadagnare posizioni utili per i sedicesimi e rilancerebbe i partenopei anche nella scalata all’ultimo posto utile per la qualificazione diretta agli ottavi. Un risultato diverso, invece, complicherebbe non poco entrambe le corse.

Equilibrio delicato quello del super girone di Champions, con molte squadre in pochi punti e un gruppo nutrito e compatto con mille incognite da sciogliere. L’Eintracht ha gli stessi punti del Napoli e ha vinto la prima gara della competizione. Poi una lunga discesa verso una crisi da cui i tedeschi non sembrano ancora essere in grado di riprendersi. Ottavo posto in Bundesliga e due sconfitte, entrambe per 5-1, nelle ultime due uscite di Champions.

La difesa tedesca è apparsa in grande difficoltà nelle ultime partite. Un aspetto che va a sollecitare il momento altrettanto appannato dell’attacco azzurro. Il Napoli con Lecce e Como ha segnato un solo gol, arrivato su calcio di punizione. E la squadra di Conte sembra aver fatto fatica a creare occasioni nitide. Una fase offensiva che ha assolutamente bisogno di ritrovare lo smalto intravisto con l’Inter. 

Per la gara coi tedeschi il Napoli potrà contare sul rientro di Lobotka dal primo minuto. Mentre Gutierrez dovrebbe andare a occupare la corsia di sinistra al posto dell’acciaccato Spinazzola. Toppmoller ha ancora da risolvere qualche dubbio. In attacco Wahi potrebbe giocare dal primo minuto, con Doan e Knauff a supporto. Gotze e Batshuayi dovrebbero partire dalla panchina.

Sul piano tattico quasi certamente sarà il Napoli a fare la partita. Il fattore campo può giocare un peso importante in una gara che sarà anche di nervi, considerando quanto valga per entrambe. Dopo il primato in Serie A, gli azzurri di Conte hanno la possibilità di riprendere la corsa anche in Champions. Per dirsi scomodi e “fastidiosi” anche lì.