Le "quattro giornate" del Napoli hanno restituito agli azzurri il sorriso e la consapevolezza. Le vittorie su Inter e Lecce hanno riportato i partenopei in testa alla classifica, in condominio con la Roma, e hanno detto di una squadra ritrovata nei suoi punti di forza.
Il Como è l’avversario ideale per testare la condizione di un Napoli che sente vicina non soltanto la sfida con la rivelazione del campionato, ma pure quella di Champions, che di fatto decreterà la possibilità per gli uomini di Conte di aspirare alla qualificazione diretta agli ottavi di finale.
Prima però c’è il Como quinto in classifica, proiettato verso l’Europa e reduce dalla vittoria sul Verona. A fare le spese del gioco brillante degli uomini di Fabregas di recente è stata anche la Juve. Già lo scorso anno il Como seppe mettere in seria difficoltà il Napoli. Quest’anno i lombardi sembrano aver alzato il livello tecnico. Un’evoluzione che si sta combinando in maniera molto efficace con la preparazione tattica di un undici che gioca un calcio coraggioso e con le idee precise.
Per la gara di Fuorigrotta il Napoli ha recuperato alcune pedine molto importanti. Lobotka sarà nuovamente convocabile, mentre Rrahmani e Hojlund quasi certamente saranno della partita dal primo minuto. Neres e Politano andranno a completare il tridente di un Napoli che a lungo dovrà fare a meno di De Bruyne e che tra qualche settimana potrebbe contare sul rientro di Lukaku. Il Como per la trasferta al Maradona affiderà il suo 4-2-3-1 a Perrone e Da Cunha in mediana e alla linea di trequartisti guidata da Paz dietro la punta Morata.
I comaschi interpretano un modulo votato a una spigliata propensione offensiva e questo potrebbe tanto mettere in difficoltà il reparto arretrato di un Napoli che sta ancora registrando la fase di ripristino della sua solidità difensiva e tanto potrebbe offrire ai padroni di casa spazi in cui far agire la rapidità dei suoi attaccanti e la capacità di inserimento dei suoi centrocampisti.
Il tema tattico è aperto a diverse possibilità, anche rispetto alla necessità da parte del Napoli di gestire la gara in funzione dell’impegno di Champions. La condizione di alcuni titolari non sarà tale da poterne consentire un utilizzo pieno. Per Conte prosegue una fase di stagione molto delicata. E il Como rappresenta un test tanto attendibile quanto potenzialmente prezioso per la classifica.