Un primo tempo assolutamente impalpabile, poi la scintilla - il gol al volo e in girata - e la solita rete pesantissima. Antenucci regala la seconda vittoria di fila alla compagine emiliana. Un risultato meritato contro un avversario che ha fatto entrare in maniera tardiva i jolly a disposizione nel suo reparto avanzato.

Potrebbe essere già uno scontro diretto questo tra Spal e Parma. Seppur ci si trovi solo alla seconda giornata, entrambe le squadre stanno cercando d'incamerare più punti possibili per non ritrovarsi troppo presto con l'acqua alla gola del pericolo retrocessione. I padroni di casa, intanto, hanno già una vittoria in cascina, zero i ducali. 

Sul campo "neutro" di Bologna (la ristrutturazione de il "Mazza" non è ancora terminata), Semplici conferma Missiroli a centrocampo, affiancato a Schiattarella e Kurtic. In avanti la coppia Petagna-Antenucci, Paloschi in panchina. D'Aversa, in attacco sceglie Da Cruz, Inglese e Di Gaudio. Gervinho riserva. A centrocampo, Grassi (ex gialloblu) vince il ballottaggio con Dimarco. 

E' un Parma che ha un approccio alla gara più convinto e propositivo rispetto alla Spal. Di Gaudio riesce a scendere di frequente in area avversaria, anche se l'ultimo passaggio utile viene per lo più bloccato dalla difesa biancazzurra. Al 17' però, cross di Kurtic per Missiroli, che di testa colpisce debole, la palla arriva tra le braccia di Sepe. Cresce il centrocampo della Spal, la squadra riesce maggiormente a salire. Si rivede il Parma al 27' con un tiro innocuo di Barillà dalla distanza. Nel successivo contropiede, Lazzari tenta la stessa azione, ma Sepe interviene facilmente. A dieci minuti dalla fine, la Spal batte tre corner di fila ma gli schemi prodotti non danno l'esito sperato. Dopo due minuti di recupero termina il primo tempo a reti bianche. 

La ripresa vede in campo le due formazioni invariate. Passano quattro minuti e la partita si sblocca. Cross preciso di Lazzari per il gol di Antenucci, con un tiro al volo, in girata. La Spal è ormai padrona del campo, ma non ha fretta di raddoppiare. La reazione del Parma lascia a desiderare, ma gli uomini di SEmplici si rilassano troppo e al 70' mettono in fila tre gialli per falli a centrocampo. Al 75' D'Aversa tenta la carta Gervinho. L'ivoriano, contro Cionek, si mostra subito pericoloso. All'82' bravo Lazzari a smarcarsi per crossare in area, ma Petagna non ci arriva di testa, per il colpo del possibile ko. All'89' il Parma va vicino al pareggio, con incursione di Gervinho ma Ceravolo manca il tap in per la rete del pareggio. Al 91' in contropiede, Petagna potrebbe raddoppiare, ma la conclusione è di presa facile per Sepe. Al termine dei cinque minuti di recupero, la Spal può festeggiare la seconda vittoria consecutiva.