Iachini si schiera con il consueto 3-5-2, con il trio difensivo formato da Veseli, Silveste e Rasmussen in difesa dinanzi a Provedel. Esterni di centrocampo sono Di Lorenzo e Pasqual, che recupera dall'ultima sfida, proprio come Bennacer, uscito claudicante contro la Fiorentina, ma presente in mezzo al campo quest'oggi con Acquah e Traorè. in avanti il duo offensivo è quello formato da La Gumina e Caputo.
Giampaolo conferma l'undici delle ultime uscite con il 4-3-1-2 composto da Sala, Tonelli, ancora preferito a Colley, Andersen e Murru dinanzi a Audero. A centrocampo Linetty, Ekdal e il mattatore delle ultime uscite a suon di assist, Praet. In avanti Ramirez preferito a Saponara in posizione di trequartista alle spalle di Defrel, preferito a Caprari, e Quagliarella.
Dopo i convenevoli di rito, inizia il primo tempo. Parte subito forte la Samp, dalla sinistra, già al 4' Murru serve Quagliarella che di testa insacca, ma la posizione di partenza del capocannoniere del Doria è irregolare e l'arbitro annulla. Una Samp arrembante è affondata al 10' quando Murru interviene in modo scomposto su La Gumina, occasione dal dischetto per i toscani affidata a Pasqual che spiazza Audero e porta in vantaggio i suoi. Il Doria accusa il colpo, ma l'Empoli non ne approfitta e dopo una fase di match un po' compassata, al 41' gli ospiti trovano il pari con l'uomo più in ombra del primo tempo. Ramirez riceve palla da un compagno, si libera con troppa facilità di Silvestre e insacca con un potente sinistro sotto l'incrocio dei pali alla destra di Provedel. Dopo 1' di recupero, l'arbitro manda le due squadre negli spogliatoi sul parziale di 1-1.
Nella ripresa si riparte senza cambi e subito con il Doria che recrimina per un calcio di rigore. L'azione con Tonelli e Silvestre protagonisti è convulsa, ma dopo 4' interminabili minuti il direttore di gara non concede il penalty tra le proteste di entrambe le squadre per opposti motivi. Al 68' gran pallone per Quagliarella, ma il colpo di testa agevole termina clamorosamente alto e il pubblico doriano si infuria. Non sono da lui questi errori così al 69', un minuto più tardi dell'errore, azione fotocopia rispetto a quella del gol annullato nel primo tempo, con Murru che serve Quagliarella abile ad anticipare Rasmussen e battere Provedel per il gol che vale il vantaggio die suoi. Iachini toglie un difensore, proprio Rasmussen e mette Zajc in campo e i risultati sono presto visti, quando al 77' Traore serve Caputo che infila Audero di prima intenzione. Tra Empoli e Samp è momentaneo 2-2. Al minuto 85' entra in campo Caprari per Defrel e la partita cambia: al minuto 87 Caprari riceve un assist di tacco da Saponara e da fuori area approfitta di un non perfetto intervento di Provedel per il vantaggio dei suoi. L'Empoli si riversa in avanti e prova il tutto per tutto per il pareggio, ma al 91' ancora Caprari, con un cross errato trova impreparato Provedel e soprattutto la doppietta personale che vale il 4-2 del Doria che chiude a doppia mandata il match, non prima di un'occasione per Praet e un gol annullato all'Empoli. Dopo 6' di recupero termina la gara, 4-2 in favore della Sampdoria.
Dura un tempo o poco più l'Empoli di Iachini, il tempo di portarsi in vantaggio e sperare, o di recuperare ancora il pari con Caputo e crederci, finché non sale in cattedra Caprari che in pochi minuti chiude un match spettacolare che vede il Doria imporsi per 4-2 al Castellani. La vincono il Doria, Giampaolo e Caprari dopo un match vibrante che rilancia in zona Europa gli ospiti e mette in fila la seconda sconfitta consecutiva per i toscani. Nel prossimo turno, l'infrasettimanale, l'Empoli vola a Torino per sfidare i granata, la Samp ospita il Chievo al Marassi.
