Prima al Mapei Stadium per il Sassuolo del nuovo allenatore - lo scorso anno ha ben figurato a Perugia - Cristian Bucchi, che ha sostituito dopo quattro stagioni Eusebio Di Francesco. Nessuno stravolgimento nella squadra neroverde che può contare adesso al centro del tridente, composto con Berardi e Politano, su un Diego Falcinelli, reduce dai 13 gol a Crotone della scorsa stagione. Dall’altra parte, il Genoa di Juric, dopo una sofferta salvezza conquistata nell’ultima Serie A, schierato con il solito 3-4-3 e la novità Galabinov, in attesa di Lapadula, in avanti supportato da Pandev e Taarabat.
Primo tempo con pochi squilli: i più significativi da parte del Genoa. Ad impegnare per primo Consigli è Galabinov al 22’ che va via a Cannavaro e conclude verso lo specchio, il portiere del Sassuolo si difende come può. Bene il gigante bulgaro. Al 37’ ci prova dalla distanza Veloso, ancora Consigli si distende e la mette in angolo. Meno incisivi i padroni di casa, intervallo sul punteggio di 0-0.
Ancora a tinte rossoblù è il maggiore brivido del secondo tempo: al 61’ è Biraschi, in incursione offensiva, a colpire una clamorosa traversa sull’assist di Lazovic. Salcedo, classe 2001, scalda ancora i guantoni di Consigli nel finale. Deludente il Sassuolo che, nonostante i cambi, non riesce a creare veri pericoli con un Perin praticamente mai impegnato. Triplice fischio, finisce a reti bianche al Mapei Stadium.
