Politano all'ultimo respiro porta tre punti a casa per il Napoli. Udinese in vantaggio con De Paul, e rimonta dalla panchina per gli azzurri con Milik e l'ex Inter. Infortunio per Mertens, con il polacco squalificato per la prossima.

PRIMO TEMPO - Gattuso stravolge la formazione con 8/11 nuovi. In porta c'è Ospina, con il rientro di Koulibaly in difesa e quello di Ruiz a centrocampo. Davanti spazio ai "titolarissimi" Callejon-Mertens-Insigne. Gotti perde Okaka per squalifica, Jajalo e Teodorczyk per infortunio. In cabina di regia c'è Walace, con Zeegelaar preferito a Sema. Difesa confermata e tandem offensivo Lasagna-Nestorovski. Il Napoli fa possesso con ritmi non forsennati, e sul primo tentativo di Zielinski è perfetto il muro di Becao; risponde l'Udinese con il gol di Nestorovski, annullato per un fuorigioco più che evidente. Il Napoli crea belle trame, ma non punge, e così tocca ancora al centrocampista polacco provare la conclusione, abbondantemente alta. I friulani si confermano invece macchina da contropiede, e trovano il vantaggio al 22', con il solito De Paul, bravissimo a incrociare un cross di Zeegelaar che nessuno della difesa partenopea riesce a intercettare. Settimo centro in campionato per l'argentino, il secondo consecutivo segnato in trasferta. I padroni di casa cercano subito il pari con un sinistro estemporaneo di Mario Rui, su cui Musso è attento. Becao, ruvido, prima del cooling-break, colpisce Mertens, che si fa male. Al suo posto entra Milik che segna il punto dell'1-1 al primo pallone toccato, in spaccata su cross di destro, e dalla destra, di Fabian Ruiz, sfruttando il mal posizionamento di Zeegelaar e Nuytinck. Il 99 è indiavolato, anche troppo: un tackle rude su Fofana gli costa un giallo gratuito e la squalifica per Parma. 

SECONDO TEMPO - Nessun cambio nella ripresa, con il Napoli che continua a ostentare un possesso palla praticamente perfetto, ma sterile, quasi fosse già in vantaggio nel risultato. Così non è e allora al 54' prova un colpo dei suoi Insigne, con il pallone che però si spegne sul fondo. La scossa del capitano pervade tutta la la squadra. E' infatti il numero 24 ad armare il destro di Zielinski, che Musso con un miracolo devia sulla traversa: la palla sbatte sulla linea ed esce fuori. Poco dopo il servizio di Insigne pesca Mario Rui, che colpisce debolmente verso il portiere dei friulani. La sagra delle conclusioni dalla distanza dei partenopei continua con Fabian Ruiz, ma anche il suo mancino a giro finisce fuori. L'Udinese tira di nuovo fuori la testa dal guscio, e David Ospina risponde alla grande a Musso, volando sul sinistro secco e ravvicinato di Lasagna, servito da un tocco maldestro di Manolas. Lo spavento non scuote il Napoli, che continua a soffrire in difesa le rare apparizioni bianconere e a faticare nell'arrivare verso l'area avversaria. Ci prova Insigne all'81', dopo essere sgusciato a De Paul, ma con un destro troppo largo. Elmas e Mario Rui rischiano un pasticcio poco dopo, ma Koulibaly riesce a salvare, con l'aiuto del palo, sul tocco sotto di De Paul che aveva superato Ospina. Gotti perde anche Walace nel finale per un problema alla spalla, con Nuytinck che va a fare il mediano. L'Udinese prova a tenere, ma crolla al 95', ancora una volta nel finale di gara, con Politano che dipinge un sinistro imprendibile per Musso. Primo gol con la maglia del Napoli per l'ex Inter e tre punti pesanti per il Napoli, che torna pari al Milan e risponde prontamente alle critiche di Gattuso. Amaro in bocca per l'Udinese, che ha sfiorato la vittoria prima di subire l'ennesima beffa. Friulani che restano a 36 punti, e l'unica buona notizia per la classifica è la sconfitta del Lecce, che lascia la zona rossa a sette punti di distanza.