Dal panino con la milza da Rocky in Vucciria all’incontro con il rettore all’Università. L’intensa settimana social del neo-presidente rosanero Baccaglini si conclude stasera in tribuna d’onore - in compagnia della splendida Thais Wiggers oltre che del Presidente del Senato Pietro Grasso- per assistere al posticipo domenicale della 28.a giornata contro la Roma. Il pubblico del Barbera, confidando nell’iniezione di fiducia fortemente somministrata dall’ex iena, risponde presente all’invito dell’eccentrico presidente (“ Benvenuto Paul. Diamo luce ai nostri colori”, lo striscione che campeggia in Curva Nord). Ma contro la Roma, momentaneamente scavalcata dal Napoli, serve più di un miracolo.

FORMAZIONI: grandi novità per entrambe le squadre. López lancia dal primo minuto Fulignati e boccia Posavec dopo gli errori contro il Torino. Sulla destra, complice la squalifica di Rispoli, si rivede Morganella, mentre sulla sinistra confermato Aleesami. Diga di centrocampo formata da Gazzi e Chochev. In avanti a supporto di capitan Nestorovski un terzetto ben assortito formato da Sallai, Bruno Henrique ed Embalo. Spalletti rivoluziona l’undici sceso in campo contro il Lione. C’è Rudiger al posto dello squalificato Manolas in difesa. Paredes e Grenier prendono il posto di De Rossi e Strootman in mezzo al campo; dal primo minuto anche Mario Rui sulla fascia sinistra al posto di Emerson; mentre in attacco un po’ a sorpresa gioca El Shaarawy, con Džeko e Totti inizialmente in panchina. Arbitra Rocchi.

PRIMO TEMPO: Nestorovski da posizione impossibile e con la complicità di Szcz?sny aveva subito mandato in estasi il Barbera, ma dopo qualche secondo di esitazione Rocchi annulla per un presunto fuorigioco. La Roma si desta dal torpore e prende in mano l’iniziativa, seppur lentamente. Al 22’ la svolta: Grenier scodella per El Shaarawy che anticipa nettamente Morganella e di punta infila sotto le gambe di Fulignati. Il Palermo non reagisce e rischia di subire il raddoppio ma Rudiger, Paredes e Nainggolan non riescono a centrare la porta seppur liberati al tiro da posizione favorevole.

SECONDO TEMPO: l’allenatore rosanero lascia negli spogliatoi Embalo rispolverando Diamanti, a caccia ancora del primo gol stagionale. Subito Fulignati decisivo in uscita su El Shaarawy, risponde Diamanti che impegna per la prima volta Szcz?sny. L’ingresso del trequartista toscano accresce sensibilmente il tasso tecnico dei rosanero che mettono paura alla Roma, rendendosi più volte pericolosi dalle parte di Szcz?sny. Spalletti comprende il momento di difficoltà dei suoi e fa entrare Džeko per Grenier. Il bosniaco prima calcia in curva Sud da ottima posizione, poi al 76’ con un morbidissimo tocco anticipa Fulignati in uscita e mette in ghiaccio i 3 punti. Nel recupero c'è gloria anche per Bruno Peres che in contropiede deposita nella porta sguarnita un assist perfetto di Strootman.

Seppur soffrendo per almeno mezzora di gioco la Roma coglie la ventesima vittoria stagionale, supera il Napoli e si riporta a meno 8 dalla Juve. Buona la reazione del Palermo nella ripresa che a tratti è sembrato riuscire a mettere in difficoltà i giallorossi, ma l'Empoli resta sempre a meno 7 e la salvezza si complica sempre di più.