Dopo il Chievo, il Benevento di Roberto De Zerbi ottiene un'altra vittoria rimontando una Sampdoria ben al di sotto dei suoi standard. Massimo Coda è il protagonista assoluto di un successo ampiamente meritato dai giallorossi.

La prima parte del match è lenta e senza scossoni. Torreira è ben bloccato da Brignola e la manovra della Samp ne risente. Anche Ramirez non pare in gran giornata e il Benevento dal canto suo non riesce ad imbastire nulla di pericoloso. Il primo tempo sta per scadere quando arriva la fiammata blucerchiata: Quagliarella impegna Belec che respinge come può, sulla palla vagante si avventa Caprari che segna l'1-0.

L'inizio della ripresa vede un Benevento molto più intraprendente. Dopo cinque minuti Coda, su cross di Memushaj, colpisce la traversa; al 10' ancora Coda con un gran tiro ma stavolta è il palo a dirgli di no. La Samp fatica tanto ed è costretta a chiudersi sperando in qualche ripartenza. Arriva però inevitabile il pareggio dei sanniti con un gran sinistro di Coda. La Samp non reagisce e rimane anche in 10 per l'espulsione di Sala. Sulla punizione seguente sempre Coda sorprende Viviano e segna il 2-1. Nel finale i blucerchiati non ne hanno e c'è gloria anche per il giovane Brignola che segna su assist, indovinate un po', di Coda. Inutile il gol nel finale di Kownacki: il Vigorito può festeggiare.