Nella 30° giornata di Serie A, allo stadio Mario Rigamonti, si affrontano Brescia e Hellas Verona. I padroni di casa si giocano le ultime chance per la salvezza, mentre gli ospiti vogliono conquistare punti per continuare a credere nel sogno Europa League. 

Diego Lopez manda in campo Papetti e Mateju davanti a Joronen, conferma il trio Bjarnason-Tonali-Dessena in mediana e schiera Spalek alle spalle di Donnarumma e Torregrossa. Mister Juric deve rinunciare a Pessina (squalficato) e Amrabat (problema fisico) e si affida a Badu e Zaccagni. Novità in difesa: Empereur scalza Gunter

Brescia-Hellas Verona, la cronaca

PRIMO TEMPO - Parte forte l'Hellas Verona, soprattutto con la spinta sugli esterni di Faraoni e Lazovic, ma la coppia Mateju-Papetti non lasciano grandi spazi a Di Carmine in mezzo all'area di rigore. Il Brescia prova a impensierire la difesa di Juric con un paio di contropiedi, ma senza risultati. Le rondinelle sfiorano il gol al 15° dopo un'uscita avventata di Silvestri, ma è bravo Kumbulla a salvare su Torregrossa. Nonostante questa sortita è sempre l'Hellas a condurre il gioco e a macinare occasioni da gol con Zaccagni. Passano i minuti ma il copione non cambia: diverse occasioni da gol per gli ospiti che, però, non trovano mai lo spunto giusto per punire Joronen. Da segnalare solo l'infortunio di Borini che, al 35°, lascia il posto a Verre.

SECONDO TEMPO - La seconda frazione di gioco si apre con un Brescia più propositivo e che viene premiato al 52° con la rete di Papetti, classe 2002, sugli sviluppi di un corner calciato benissimo da Tonali. Mister Juric prova a scuotere i suoi mandando in campo Pazzini e Stepinski al posto di Empereur e Di Carmine. La pressione degli scaligeri, infatti, cresce con il passare dei minuti e per evitare il gol del pareggio si deve superare Joronen su un tiro ravvicinato di Verre. Il pressing finale degli ospiti non porta risultati, anzi all'88° è il Brescia a sfiorare prima il raddoppio con un tiro di Torregrossa deviato sulla traversa da Silvestri, e poi a trovarlo in contropiede con Donnarumma. Dopo sei minuti di recupero la partita termina con la vittoria delle rondinelle che conquistano, in questo modo, tre punti preziosi nella rimonta per la salvezza. Sconfitta dolorosa, invece, per l'Hellas Verona che perde così un'occasione per avvicinare il 7° posto che varrebbe l'Europa League. 

(Getty Images)
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