Occasione irripetibile oggi per la Juve: la vittoria del Napoli ieri in casa della Roma ha il sapore del match-ball anche per i bianconeri di Torino che con una vittoria porterebbero a dieci i punti di vantaggio sulla più vicina inseguitrice. Padroni di casa dell'Udinese che invece sono a caccia di una vittoria di prestigio più che ad altro considerando l'incolmabile distanza dalla zona Europa, ma anche il grandissimo vantaggio da chi oggi retrocederebbe in Serie B.

Delneri decide di non rischiare Thereau dopo la difficile settimana passata dal francese, c'è Perica al suo post, rientra Hallfredsson in regia, Jankto e non Badu in mediana, per il resto scelte confermate. Formazione tipo per Allegri con Chiellini che vince il ballottaggio con Benatia in difesa, Pjanic regolarmente al suo posto con Marchisio e Rincon inizialmente in panchina.

Primo tempo avaro d'emozioni, Karnezis spettatore non pagante, Buffon chiamato in causa solamente in un paio d'occasioni dalla distanza comunque ben controllate dal capitano juventino. Troppa imprecisione fra gli ospiti, e quasi a sorpresa arriva il vantaggio firmato da Zapata: il centravanti dei friulani vince il duello fisico con Bonucci, conclusione ravvicinata seppur da posizione regolare, la palla scorre sotto Buffon e si infila in rete. Si va al riposo sul risultato di 1-0.

Il copione della ripresa è molto simile a quello visto sino al 45', ritmi lenti e portieri quasi inoperosi, la sensazione è che possa succedere qualcosa solo su palle da fermo, ed è proprio così che nasce il pareggio di Bonucci: punizione di Dybala dalla trequarti, Widmer e Perica si perdono l'avversario, per il difensore juventino è facile trovare la deviazione giusta. Neanche il tempo di mettere la palla a metà campo, e l'Udinese sfiora il vantaggio: punizione di Jankto, Danilo svetta in area, solo il palo salva Buffon. Non succede praticamente più nulla di rilevante, nonostante il forcing finale di marca juventina, risultato finale 1-1.

Raccolta a metà, dunque, l'opportunità da parte della Juve: forse distratta e stanca da e per gli impegni di coppa, ed in vista della sfida col Milan di venerdì sera, la squadra di Allegri si è fatta imbrigliare dalle trame tattiche di Delneri, con i friulani che quindi raccolgono un pareggio brillante contro i campioni d'Italia in carica.