L'Atalanta continua a risalire la classifica ottenendo a Bologna la terza vittoria consecutiva. Sotto la pioggia del Dall'Ara la squadra di Gasperini subisce in avvio ma poi prende il comando delle operazioni grazie soprattutto all'ingresso di Duvan Zapata. Per i felsinei, invece, dopo due pareggi arriva una battuta d'arresto che inchioda la squadra di Inzaghi nelle retrovie del campionato.

Tre minuti e il Bologna passa: Santander lavora la palla in area spalle alle porte, si gira e mette in mezzo dove Mbaye in spaccata anticipa tutti. L'immediata reazione dell'Atalanta è di rabbia ma senza precisione, come testimoniano due tiri di Ilicic sbilenchi. Gonzalez compie un gran intervento in chiusura su Barrow lanciato in area da Gomez ma poi è il Bologna a sfiorare il raddoppio prima con Palacio e poi con Pulgar. L'Atalanta tiene il pallino (75% di possesso palla) ma Skorupski è sostanzialmente spettatore non pagante.

Nella ripresa subito fuori Barrow, dentro Zapata e cambia tutto. È del colombiano il primo tiro della ripresa: palla alta non di molto. C'è ancora lo zampino di Zapata nel pareggio dell'Atalanta al 57': tiro non preciso del #91, respinta sbagliata di Gonzalez, Mancini è il più lesto di tutti e infila Skorupski. Il Bologna sembra accusare il colpo e lascia ancora più spazio e campo agli avversari. Che ringraziano e raddoppiano con Zapata, gentilmente omaggiato da un rinvio di testa sbilenco di Mbaye che serve il rivale: nulla da fare per Skorupski. Inzaghi passa al 4-2-4 inserendo Orsolini e Destro ma l'unica chance vera capita a Palacio, anticipato da Berisha al momento del tiro. Finisce 1-2 con i tifosi atalantini in festa per la loro ritrovata squadra.