Per una notte il Sassuolo di Roberto De Zerbi si ritrova in testa al campionato in solitaria. Grazie al 4-1 al Crotone i neroverdi proseguono dunque il loro positivo inizio di stagione ma il punteggio finale è decisamente troppo severo nei confronti dei calabresi, autori di una buona prova e per lunghi tratti capaci di mettere sotto gli avversari. Però poi l'incocludenza al tiro si paga, specie se dall'altra parte c'è gente come Berardi e Caputo.

Sassuolo-Crotone, cronaca del primo tempo

Nessuna sorpresa nelle formazioni De Zerbi conferma il 4-2-3-1 con Berardi, Defrel e Djuricic alle spalle di Caputo; Stroppa, in attesa di abbracciare i nuovi acquisti, si affida al 3-5-2 con Cigarini a dirigere le operazioni. Ritmi bassi in avvio, con gli ospiti che pensano soprattutto a tenere strette le linee per non lasciare spazi alle iniziative dei neroverdi. Il giro palla del Sassuolo è lento e prevedibile e così il Crotone ha buon gioco nel difendere. Al 17' primo tiro in porta della partita: una punizione di Messias che trova attento Consigli. Poi al 19', al primo attacco, il Sassuolo passa: lancio lungo di Locatelli, Berardi vince il duello con Reca e scambia con Defrel prima di battere Cordaz con un sinistro deviato dallo stesso Defrel. Gol comunque assegnato al capitano neroverde.

La replica dei calabresi è immediata, con Marrone che non approfitta di un'uscita a vuoto di Consigli su un calcio d'angolo, con Cigarini che prende la traversa su punizione e con Ferrari che ferma Simy in area un attimo prima del tiro. De Zerbi, che deve sostituire Chiriches per un infortunio, prova a scuotere i suoi dalla panchina ma senza troppo effetto. Al 39' altra chance per i rossoblu con Vulic, che raccoglie un bel cross di Pedro Pereira ma senza dare troppa forza al pallone. A 30 secondi dal duplice fischio dell'arbitro Locatelli perde palla al limite della sua area e Messias si ritrova una bella palla ma anche lui tira debole. Insomma un bel Crotone che però non riesce a segnare: all'intervallo il Sassuolo è avanti 1-0.

Sassuolo-Crotone, cronaca del secondo tempo

Anche in avvio di ripresa il Crotone parte meglio del Sassuolo e al 48' trova un calcio di rigore per un calcione di Bourabia su Cigarini: dal dischetto va Simy che non sbaglia ed è 1-1. È un pareggio meritato ma che per qualche minuto spegne il Crotone: il Sassuolo, con le forze fresche di Obiang e Kyriakopoulos, riprende un po' di forza e su un cross del greco trova a sua volta un rigore per un mani di Pereira. Caputo angola bene il pallone e Cordaz, pur indovinando la traiettoria, non c'arriva: è 2-1. Per i padroni di casa un gol che sblocca la testa e permette di giocare con più tranquillità, tant'è vero che il Sassuolo prende più campo ma non smette di soffrire come in occasione del sinistro di Reca che al 69' che non va lontano dal palo.

La stanchezza inizia a presentare il conto per il Crotone e allora Stroppa attinge dalla panchina buttando nella mischia Dragus e Gomelt. I calabresi continuano a premere ma sempre con scarsa lucidità negli ultimi 16 metri, mentre gli emiliani faticano a tenere il controllo del pallone come piace a loro. In compenso però il contropiede è micidiale e all'85' Berardi lancia Caputo solo davanti a Cordaz, superato da un tocco morbido per il 3-1. È di fatto l'azione che chiude il match anche se c'è tempo per un altro gol, quello di Locatelli che approfitta di un pasticcio tra Marrone e Magallan per battere ancora Cordaz.