Roma contro Napoli, gli opposti che si attraggono. E’ una settimana senza coppe quella che ci porta alla super partita di domenica sera.

Una delle poche settimane senza coppe, una settimana in cui si può pensare solamente alla partita. Il ritorno di Spalletti all’Olimpico è sempre molto particolare, per cuori forti, e come ricorda Luciano Spalletti molto spesso “uomini forti destini forti uomini deboli destini deboli”.

Per fermare questo Napoli alla Roma serviranno davvero uomini forti, perché dal punto di vista del gioco, il Napoli è molto avanti. Gioca molto meglio, segna di più, ha un giocatore che sta incantando il mondo e sulla carta oltre che sulla classifica arriva da favorito. La Roma però ha un’ottima media punti, ha subito soltanto nove goal come il Napoli e pur non giocando particolarmente bene e dopo qualche scivolone tra campionato ed Europa League, si è rimessa in moto.

Riassumendo sarà la difesa della Roma contro l’attacco del Napoli, anche perché l’attacco della Roma con Dybala infortunato, Abraham in difficoltà e Belotti non ancora sbloccato, fa più fatica a concretizzare. È la storia più vecchia del mondo, attacchi contro difese. Domenica sera il verdetto dell’olimpico, che in un campionato così equilibrato non riguarda soltanto Roma e Napoli, ma anche Milan, Inter, Atalanta, Lazio, Udinese, senza dimenticare la Juventus, che nel derby ha ricominciato a difendere da Juve e ad attaccare un po’ meglio.

Il campionato è ancora molto lungo, ci sono cinque partite in 25 giorni, poi una sosta di 53 giorni, e quindi è presto per dare giudizi. Ma domenica sera in un Olimpico gremito, ne sapremo certamente di più.