Sarebbe cosi bello se potessimo concentrarci solo sul gol pazzesco di Valerio Verre, sul gioco del Sassuolo o sulla meravigliosa Atalanta che, continuo a dire da settimane, per me può vincere la scudetto. Invece un po’ in nostro calcio ed un po’ il Covid ci costringono a divagare, a pensare ad altro, ci fanno fare conoscenza col nemico giurato dei fantallenatori: il 6 politico.
Perché Juventus-Napoli rinviata rischia di essere l’inizio di un temporale che può diventare uno tsunami. Siamo ad ottobre ed ancora non si gela, non è iniziata la stagione delle influenze. La sensazione (quasi certezza) è che i dati legati al Covid-19 possano solo peggiorare. Sia a livello generale, dove l’Italia è messa meglio di molte nazioni europee, sia calcistico, i numeri aumenteranno. Ed essersi già fermati alla terza giornata, non è un buon segno. Lo scontro tra autorità sportiva e non è appena cominciato e per andare avanti come paese e come calcio, servirebbero organizzazione e serietà.
Per essere forti e credibili in una situazione di emergenza servono regole e serve la voglia di rispettarle. Il calcio è un divertimento e uno sfogo. Ma è anche la quarta azienda del paese. Quindi politici e presidenti, maneggiare con cura e molta attenzione. Perché le date per eventuali recupero sono poche, i problemi tanti. Tra poco iniziano i mesi meteorologicamente complessi, non esiste solo il Covid. Regole, serietà, organizzazione. ù
Juve Napoli e il suo caos deve essere un’occasione di crescita. Ripartire e non sbagliare. Per tornare a goderci lo spettacolo piu bello che ci sia.