Federico Chiesa è un nuovo giocatore della Juventus. Al termine di una trattativa complicata, conclusa al fotofinish e non senza colpi di scena, la Juventus ha finalmente l'esterno a tutta fascia che cercava. Chiesa lascia quella Fiorentina che lo ha cresciuto e coccolato, ma dopo due stagioni in cui le voci di mercato si rincorrevano sempre più numerose e venivano solo in parte smentite, a turno, dagli operatori di mercato della società. 

Ora che l'affare è concluso ufficialmente, per il fantacalcio si apre però un altro tipo di interrogativo, di natura squisitamente ludica. Il trasferimento alla Juventus rappresenterà un miglioramento od un peggioramento per il rendimento fantacalcistico di Federico Chiesa? 

Come giocherà la Juventus di Chiesa

Il punto di partenza è inevitabilmente rappresentato dal capire come giocherà la nuova Juventus di Federico Chiesa. L'ex Viola si inserirà in un impianto strutturale che alla lunga dovrebbe prediligere la difesa a 3, mentre davanti dovrebbe variare con una certa regolarità tra l'utilizzo del trequartista e quello di due esterni a supporto delle due punte centrali. 

Federico Chiesa, in questo senso, può essere interprete di più versioni. Nella prima giornata di campionato la Juventus è scesa in campo con un 3-4-1-2 con Ramsey dietro Kulusevski, mentre contro la Roma Pirlo ha sorpreso tutti con un 4-4-2 più prudente con Morata accanto a Ronaldo e Kulusevski dirottato in fascia. Pretattica o meno, invece, nella formazione ufficiale comunicata ieri sera per la partita che non si è poi disputata contro il Napoli la Juve schierava Ramsey dietro le due punte, con Kulusevski esterno della linea a 4.

Juventus con il 3-4-1-2: dove giocherebbe Chiesa

Quale sarà allora la veste ufficiale della Juventus nella stagione 2020/2021? Tendenzialmente e con le dovute eccezioni del caso, nella grafica che segue è riportata la nuova Juventus di Federico Chiesa, schierata con la soluzione che stando alle parole di Pirlo dovrebbe essere preferita, quella dei due centrocampisti più uno alle spalle delle due punte. Nel 3-4-1-2 ecco allora dove giocherebbe e troverebbe la sua naturale posizione Federico Chiesa. 

Considerando i delicati compiti tattici a cui sarebbe sottoposto in quanto quarto di centrocampo a destra con davanti 3 giocatori schierati dalla trequarti in poi, l'alternanza più logica da supporre sarebbe quella con Cuadrado, nelle ultime stagioni divenuto un esperto di quella particolare posizione di campo. 

Immagine articolo

Juventus con il 3-5-2: dove giocherebbe Chiesa
 

Alternativamente, nelle partite in cui Pirlo prediligerà schierare un centrocampo a 5 in linea e dunque con minore licenza da parte del trequartista di turno di inserirsi tra le linee, Chiesa potrebbe ricoprire il ruolo di esterno a tutta fascia. Di fatto, la sua posizione in campo sarebbe pressoché identica a quella utilizzata anche nel 3-4-1-2, con la differenza legata per lo più a determinati meccanismi offensivi: potrebbe infatti essere lecito supporre che con un uomo in meno davanti sia richiesto alle ali offensive una maggior presenza negli ultimi metri. E Chiesa, in questo senso, sarebbe certamente più predisposto a sganciarsi dalla linea dei centrocampisti rispetto ad Alex Sandro, quinto a sinistra dalla parte opposta del campo. 

Così schierata la Juventus, l'alternanza più logica da immaginare sarebbe quella con Kulusevski, probabilmente più di Cuadrado in grado di interpretare il ruolo in maniera offensiva. Chiesa, dal canto suo, potrebbe in questo senso essere la sintesi perfetta tra caratteristiche difensive e skill d'attacco richieste per giocare in un ruolo così delicato. 

Immagine articolo

Chiesa - Juve: meglio o peggio per il fantacalcio?
 

Ma allora, stante così le cose, la domanda resta: Federico Chiesa alla Juventus rappresenta un bene o un male per il fantacalcio? Le situazioni al momento in essere sono sostanzialmente due. E dividono i fantallenatori che hanno già concluso la propria asta e hanno già acquistato Chiesa da quelli che invece la propria asta la devono ancora affrontare e sono incerti sul puntare o meno su quello che è ormai un nuovo giocatore della Juventus. 

Federico Chiesa alla Juventus. E i fantallenatori che fanno? (Getty Images)
Federico Chiesa alla Juventus. E i fantallenatori che fanno? (Getty Images)

Analizziamo i numeri: Chiesa viene da una stagione dove a 34 presenze ha abbinato 10 gol in campionato. Nelle due stagioni precedenti, invece, i gol erano stati 6. Il dato statistico è però inevitabilmente da associare all'analisi circa la sua posizione in campo: Chiesa ha spesse volte agito da seconda punta accanto al riferimento offensivo di turno - Vlahovic, Cutrone o in un attacco più leggero con Ribery - ma si è dilettato con più che discreta frequenza anche da esterno di un attacco a 3 o di un centrocampo a 5. 

Considerando quanto analizzato sino a questo momento relativamente alla posizione che potrebbe avere alla Juventus, non c'è dubbio sul fatto che il rischio fantacalcistico a cui Federico Chiesa andrà incontro è di occupare una posizione di campo meno offensiva rispetto a quella ricoperta alla Fiorentina

Ma non solo: mentre alla Fiorentina il 'peso' offensivo della manovra poggiava inevitabilmente sulle sue scorribande offensive, alla Juventus di Ronaldo e Dybala è lecito supporre che Chiesa possa avere meno voce in capitolo in determinati discorsi offensivi, una sensazione per di più alimentata dalla posizione in campo che dovrebbe andare a ricoprire, a prescindere dallo schema utilizzato una posizione in cui i compiti difensivi non saranno certamente esigui. Certo è che un aumento del tasso tecnico in campo potrebbe ugualmente sopperire ed anzi aumentare la pericolosità di Chiesa in zona gol: pur considerando l'ottimo livello medio della Fiorentina dello scorso anno, è inevitabile che alla Juventus l'asticella si sia alzata. Ed è realistico pensare che questo giovi alla prolificità del giocatore, anche in zona gol. 

Fiorentina vs Juventus: i numeri di Chiesa 

Un po' di numeri, in questo senso, possono tornare certamente utili all'analisi del caso. Lo scorso anno, nonostante un numero di gol tutto sommato nella media ed in linea con le aspettative di inizio stagione - e, doveroso sottolinearlo, arrotondato grazie alla tripletta contro il Bologna alla penultima giornata - a impressionare è stato il numero di tiri totali effettuati verso la porta, ben 84, che piazzano Federico Chiesa in questa speciale classifica come quinto giocatore della Serie A. Per dare una dimensione: 119 furono quelli di Immobile, 90 quelli di Lautaro. 142 quelli dell'inarrivabile Cristiano Ronaldo. 

  Tiri totali Rapporto Gol/tiri totali
Ronaldo (JUV) 142 0,21
Immobile (LAZ) 119 0,30
Dzeko (ROM) 93 0,17
L. Martinez (INT) 90 0,15
Insigne (NAP) 89 0,08
Chiesa (FIO) 84 0,11

 

E' lecito supporre, per tutta una serie di fattori, che i tiri totali di Chiesa, anche in virtù di quelli dei suoi futuri compagni di squadra, saranno inevitabilmente di meno. Se a questa considerazione seguiranno però meno reti segnate è effettivamente tutto da dimostrare.