Luciano Spalletti può sorridere: Lobotka sta bene ed è pienamente a disposizione. Il centrocampista slovacco ha smaltito i recenti problemi fisici e ora punta anche a essere titolare nella prossima gara di campionato, ovvero la trasferta in casa del Torino. Ecco le ultime di formazione degli azzurri.

Lobotka dal 1' in Torino-Napoli?

Lobotka sta meglio e corre verso il recupero, vede il Torino mentre non vede l'ora di tornare in campo. Manca dalla gara con la Roma del 18 aprile, lesione al bicipite femorale destro, si è fermato per due partite e lunedì si è unito al gruppo per ritrovare quanto prima una maglia da titolare. Sabato col Torino spera di rivedere il campo, vuole concludere questo finale di stagione che l'ha visto protagonista da una prospettiva privilegiata: la zona di sua competenza, al centro della mediana, per ribadire di essersi preso il Napoli dopo tanta attesa.

Lo slovacco c'è, si allena in gruppo, l'ha fatto anche ieri, i prossimi giorni aiuteranno Spalletti a capire come e quando farlo rientrare, anche perché Fabian accanto ad Anguissa si è confermata coppia solida, di garanzie e qualità, un binomio che funziona. Contro il Torino, si giocherà sabato, alle ore 15, l'allenatore del Napoli è orientato a confermare il 4-2-3-1. Non si prevedono grosse novità dopo il 6-1 al Sassuolo.
 
In porta c'è Ospina, in difesa non dovrebbero esserci novità (ieri Rrahmani ha svolto lavoro di prevenzione in campo con Ghoulam), a centrocampo il dubbio è proprio Lobotka, dalle retrovie chiede spazio anche Zielinski che con l'inserimento di Mertens è scivolato ad alternativa di lusso: tre panchine di fila, col Sassuolo non è neppure entrato, in queste ultime tre gare spera di riprendersi un po' di minuti e qualche accenno di fiducia. In attacco Osimhen sarà scortato da Mertens, la coppia funziona anche dall'inizio, hanno segnato tre gol col Sassuolo (uno per Osi, due per Ciro) e vogliono riprovarci anche contro la squadra di Juric. Lozano e Insigne sono in forma, l'attacco risplende, gli interpreti sono pronti a confermarsi. Spalletti sfrutterà i prossimi giorni per sciogliere gli ultimi dubbi, mancano tre giorni alla partita, c'è tempo per ulteriori riflessioni.

Lobotka (Getty)
Lobotka (Getty)