di Ezio Azzollini

Giurano che, con loro, gli Europei saranno come non li avete mai visti. Anzi, sentiti: perchè ad accompagnare le gesta, fatti e misfatti, degli Azzurri e delle altre 23 nazionali di Francia 2016, dietro i microfoni di RTL, ci saranno Pio e Amedeo. Che, reduci dall'esilarante successo di Emigratis, promettono risate e coinvolgimento del pubblico, per dissacrare come solo loro sanno fare quella che diventa la religione più importante in Italia, ogni due anni, a giugno: la Nazionale. 

A Fantagazzetta il duo di comici made in Foggia racconta tutto, fa le sue convocazioni, e parla di una vecchia, contestatissima fantalega... 

Parlateci subito un po’ della trasmissione: cosa aspettarsi? E’ previsto anche un ruolo importante da parte degli ascoltatori…

Pio: “E’ partito tutto come una sorta di contest, con cui invitiamo la gente a venire a parlare in diretta con noi, che sappia o che non sappia di calcio. L’idea è in linea con la tagline della radio, Very Normal People, mai come adesso soprattutto con noi alla guida degli Europei daremo la possibilità a chi ha qualcosa da dire e avrà voglia, di dirlo nella radio più importante d’Italia”.

Amedeo:Tra l’altro, siamo l’emblema della Very Normal People, sarà una trasmissione abbastanza interattiva, anche perché ci sono partite che si prestano ad essere prese in giro, di interesse un po’ così, diciamo: bisogna un po’ ironizzare e rendere leggera la cosa, rispetto a una telecronaca istituzionale”.

E’ comunque la Nazionale più triste di sempre, non vi pare?

Pio: “Di tutta la storia del calcio proprio, rischia di essere peggio della Corea di Ahn, quest’anno. Però, boh, sarò anche scaramantico, ma anche quando vincemmo i mondiali sembravamo non avere assolutamente nessuna chance, forse neanche di arrivare ai quarti. Vabbè, erano altri tempi, c’erano altri giocatori, ma venivamo dallo scandalo di Calciopoli, quindi mai dire mai. Conte peraltro è un ottimo tecnico”.

Non ci sarà il vostro amico Verratti per infortunio. Eppure in Francia c’è chi lo ha accusato di troppe feste e cazzeggio…

Pio: “No, ha fatto un po’ di cazzeggio quando siamo andati noi a trovarlo, per colpa nostra, per il resto no, noi conosciamo Marco come calciatore e come uomo, è un gradissimo professionista, e per questo infortunio si sente in colpa. Non è assolutamente festaiolo non è modaiolo, poi è chiaro che quando viene fuori una foto, viene ingigantita. So a cosa si riferiscono, alla foto con Ibra a Las Vegas. Ma lui è un professionista esemplare, e mancherà. E un altro che mancherà, e personalmente avrei convocato, è Giovinco, non capisco il motivo per cui non sia stato chiamato, forse Conte dorme quando gioca Giovinco, sarà colpa del fuso orario”.

Amedeo: “Assolutamente d’accordo, Sebastian è uno di quei pochissimi giocatori che abbiamo in grado di saltare l’uomo, di creare superiorità, davvero non capisco come Conte non lo abbia convocato, forse è una questione di campionati, se avesse giocato in un campionato più competitivo lo avrebbe chiamato, però è un peccato, perché oltre a lui e Insigne non vedo chi possa dare la fantasia necessaria, dispiace anche per la persona, perché è un personaggio incredibile, simpaticissimo, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, perchè magari non sta simpatico a molti, ma noi abbiamo messo in mostra il lato divertente di questo ragazzo".

Per il resto, senza un Cassano, un Balotelli, senza neanche uno sputo di Totti, è una Nazionale a bassissimo tasso di ignoranza…

Pio: “Tutti dottori, che cazzo, nemmeno uno che sputa”.

Amedeo:Infatti, quasi parliamo italiano. Non è bello. Manco una figura di merda, non sarà bello”.

Davvero nessuno su cui scommettere?

Pio: “Mah, guarda, le facce sono quelle che sono. Parolo…che gli vuoi dire a uno come Parolo? Non ho Parolo... il catechismo, stiamo andando a giocare con i boy scout. Almeno Conte, speriamo Conte: un gesto di cattiveria ci vorrebbe.

A proposito di grandi allenatori, sono state di rara intensità emotiva le immagini del battesimo che avete ricevuto da Zeman a Lugano, nel corso di Emigratis. Raccontateci il vostro Zeman…

Pio: “Guarda, Zeman difficilmente ride nella vita, con noi si è creato questo scambio di stima, lui si diverte molto con le nostre cazzate, ma da sempre dai tempi delle radio locali, ci volle conoscere anni fa. Hai presente, ti chiama il profeta, dice che ti vuole conoscere…Quindi fa tutto quello che gli chiediamo, stranamente, lui è uno totalmente tagliato fuori dal mondo della comunicazione, nonostante sia un grande comunicatore, quindi solitamente non ama questo genere di cose, ma con noi si diverte. Cos’è Zeman a Foggia è noto, a Foggia c’è la foto di Padre Pio, e quella di Zeman. Anche se adesso De Zerbi sta facendo gran belle cose”.

A proposito di Foggia: i rossoneri sono impegnati domenica contro il Lecce nei playoff per la promozione in Serie B. Siete coscienti che in caso di promozione vi tocca lo streaptease in piazza, stile Ferilli?

Pio: “Bravissimo, facciamolo. Solo che lo facciamo a due, tanto più o meno rispetto alla Ferilli non è che ci manca qualcosa. Lo facciamo a due pezzi, io seconda coppa C”.

Amedeo: “Per lo stomaco della gente io eviterei, soprattutto Pio nudo non dev’essere un bello spettacolo. Ma per far divertire questo e altro: se saliamo vado a piedi alla Madonna dell’Incoronata”.

Chiusura d’obbigo: Fantagazzetta racconta le fantaleghe di tutta Italia. Voi ne avete una assieme?

Pio: “Scrivetelo: Amedeo mi deve dare 200 euro”.

Ahia. Roba di questa annata?

Pio: “Roba di qualche annata fa, io approfitto di Fantagazzetta per dire questa cosa qua: Amedeo mi deve dare 200 euro, e questa cosa la voglio denunciare. Siccome gli rode il culo, scrivi anche questa cosa qui… Perchè lui fa i magheggi alle aste, si organizza coi fratelli….io da due anni non faccio più i fantacalci con Amedeo. Perchè poi cambia le regole in corso d’opera…

Eh, quelli sono i peggiori.

Pio: “Lasciamo stare. Andando indietro nel tempo, io beccai un’annata incredibile, a scuola, un fantacalcio fantastico, nessuno gli dava una lira, io comprai Dario Hubner. Lì ci ho visto lungo".

Allora, questa storiaccia della lega vinta da Pio, e dei duecento euro?

Amedeo: “E’ una cosa che dice a tutti. La falsità, guarda. Un fantacalcio dove giocava da solo, abbandonato da tutti, quindi era un fantacalcio truccato, lo ha vinto perche nessuno metteva più la formazione, eravamo partiti tutti a destra e sinistra, ha vinto un fantacalcio morto, però lui se ne vanta da sette anni. La ferita è ancora aperta...”

RTL 102.5, la radio più ascoltata in Italia, ha acquistato dalla UEFA i diritti per trasmettere integralmente tutte le radiocronache delle partite degli Europei di calcio che si terranno in Francia dal 10 giugno al 10 luglio.

Al commento ci saranno il travolgente duo composto da Pio D’Antini e Amedeo Grieco e l’ inviato in Francia Paolo Pacchioni che sarà in collegamento dai campi principali e dal ritiro della Nazionale per fornire aggiornamenti, curiosità e far vivere dall’interno le emozioni del più importante evento calcistico dell’anno.

RTL 102.5 darà inoltre la possibilità agli ascoltatori di mandare la propria ‘autocandidatura’ per essere selezionati, ogni match e una persona per squadra, e commentare le partite con Pio e Amedeo in diretta dagli studi di RTL 102.5. Tutte le informazioni su http://www.rtl.it/uefa-euro-2016/casting/

A partire da mercoledì 1 giugno ogni mattina in “Non Stop News” andrà in onda la rubrica “Diario Azzurro”, approfondimento sulla squadra allenata dal C.T. Conte, e durante la giornata ampio spazio alle finestre informative sulla manifestazione all’interno nel Giornale Orario a cura della redazione.

È partita, intanto, la marcia di avvicinamento agli Europei di calcio UEFA 2016 in collaborazione con Sky Sport Italia, che interverrà in diretta con i suoi talent, in due appuntamenti quotidiani, alle 8.05 e alle 18.30, nella rubrica “RTL 102.5 in The Sky”.