Una sfida affascinante, che ha regalato quasi sempre spettacolo ed emozioni. Questo pomeriggio si affronteranno allo stadio San Paolo Napoli e Lazio. La squadra di Benitez vuole riscattare l’opaca prova di Parma e conquistare punti per mettere al sicuro il terzo posto. La squadra capitolina coltiva, invece, il sogno Europa League dopo le vittorie casalinghe contro Parma e Sampdoria.
Quella del San Paolo sarà una partita speciale per Edy Reja, tecnico della Lazio. L’allenatore goriziano ha scritto un pezzo di storia del Napoli targato De Laurentiis portandolo, tra il 2005 ed il 2009, dall’inferno della serie C al paradiso dell’Europa. Indimenticabile la cavalcata vincente in serie B, con un campionato di altissimo livello che vantava, all’epoca, la Juventus post-calciopoli, il Genoa ed il Bologna. Il vero capolavoro pero’ venne realizzato l’anno successivo, il primo in serie A. Reja lanciò giocatori semi-sconosciuti come Hamsik, Lavezzi e Gargano portando il club all’ottavo posto che significò Intertoto.
Fantagazzetta ha pensato ad un regalo speciale per l’allenatore friulano: il campioncino di Sayo. Sicuramente vi starete chiedendo: “Ma ci sono anche per gli allenatori?”. Ancora no ma per Reja abbiamo fatto un’eccezione. Nella splendida cornice del lungomare partenopeo, veniamo accolti con gentilezza e affetto dal tecnico biancoceleste che, alla vista del campioncino, ha esclamato: “Bellissimo, questo lo metto in un quadretto nella mia stanza”. Ma non è finita qui, perché la redazione di Canale Napoli ha un altro dono per Reja, una targa che recita: “A Edy Reja, per aver riportato il Napoli nel calcio che conta”. Quando legge la frase il mister è visibilmente commosso, ringrazia la redazione e poi scherza: “Se sapevo di ricevere tutti questi regali da amici napoletani non scendevo con la tuta della Lazio”. Dopo le foto di rito (un ringraziamento particolare ad Andrea Carlino per le foto) ed una breve chiacchierata, chiediamo al mister se può aiutarci per la consegna del secondo campioncino, destinatario è Antonio Candreva. Reja ci indica la stanza dove i calciatori stavano cenando, lasciandoci con un consiglio: “Dovete consegnare il campioncino a Candreva? Occhio che quello lì non corre solo sul campo”.
Ci mettiamo così in attesa del centrocampista romano, autore di una stagione fantastica. I numeri parlano chiaro e recitano: 9 reti realizzate, due assist ed una fantamedia (Redazione di Napoli) pari a 7,44. Per rendimento, presenze e reti, Candreva attualmente è il secondo miglior centrocampista dietro solo ad Alessio Cerci. Dopo qualche minuto escono tutti i calciatori e ci avviciniamo ad Antonio. Consegna meno difficile del previsto, fortunatamente la previsione di Reja non si è avverata (ed aggiungo meno male perché corrergli dietro sarebbe stato praticamente impossibile). Candreva apprezza molto il campioncino e si concede divertito a qualche foto mentre qualche compagno di squadra, tra cui Lulic e Ciani, guardano incuriositi - e forse anche con un pizzico di invidia - l’opera del nostro Sayo.
Chiudiamo la nostra “missione” con una notizia prettamente fantacalcistica: abbiamo beccato un fisioterapista della Lazio nella sala d’attesa e gli abbiamo chiesto novità sulle condizioni di Biava, non convocato per la sfida di oggi. Il difensore ha un problema al ginocchio, non è stato rischiato da Reja ma tornerà a disposizione sabato prossimo per la sfida casalinga contro il Torino.
Carmine Cassandra
Massimiliano Alvino
