Il Frosinone vince e convince contro il Verona allo Stirpe nella gara valida per la 8.a giornata. Un gol per tempo, di Reinier e di Soulé, bastano a piegare la resistenza del Verona, in gol nel recupero con Djuric. Ciociari che volano a 12 punti.
Frosinone - Verona 2-1, la cronaca del primo tempo
Di Francesco lancia Reinier dal primo minuto e inserisce Garritano insieme a Soulé e Cheddira. Baroni risponde con Ngonge riferimento offensivo. Sono i padroni di casa a partire meglio con una buona occasione di Monterisi e una punizione alta di Soulé, mentre il Verona si appoggia alle solite sgroppate di Ngonge là davanti. Soulé, dopo un periodo di relax, si riaccende e dopo aver seminato il panico nella difesa scaligera timbra il palo a Montipò battuto. Gli va dietro anche un ispirato Cheddira, che mette spesso in crisi Coppola. Una rara fiammata dell'Hellas sbatte contro l'ottimo Monterisi, mentre dall'altra parte alla fine il Frosinone tracima e passa in vantaggio. Ennesima gran giocata coordinata tra Soulé e Cheddira, con il marocchino che timbra il palo. Il più lesto a raccogliere il rimbalzo è Reinier, che festeggia il suo nuovo "Campioncino" con il primo gol in A. Non è sazio però Cheddira, che ci riprova poco dopo, trovando la chiusura provvidenziale di Folorunsho.
Frosinone - Verona 2-1, la cronaca del secondo tempo
Gli allenatori non cambiano nell'intervallo e il Frosinone continua a tenere in mano il pallino del gioco, anche se dal nulla il Verona riesce a creare due importanti occasioni da gol. Nella prima Suslov riesce a innescare la velocità di Ngonge, che con il destro non inquadra lo specchio. Lo stesso fa poco dopo Terracciano, che di testa spedisce a lato un lancio con i giri perfetti di Saponara. A rispondere per i ciociari è, tanto per cambiare, Cheddira, che sfrutta un errore di Coppola, triangola con Reinier e di sinistro calcia a lato. Ancora l'ex Real illumina con un no-look perfetto per Soulé, il quale sbatte per la seconda volta sul palo. Alla terza occasione, l'ex Juve non sbaglia, segnando ancora di testa su cross di Marchizza, attivato da un tacco illuminante di Garritano. E' il colpo che fa capitolare un Verona mai realmente in partita, nonostante il guizzo al 94' di un mai domo Djuric su cross di Tchatchoua. Finisce 2-1, successo netto più di quanto dica il risultato per la squadra di Di Francesco che vola con merito in zona Europa.