Partita incredibile a "San Siro", il Bologna batte in rimonta l'Inter e conquista il pass per i quarti di finale. Straordinario Zirkzee, due assist favolosi per Beukema e Ndoye. 

Inter-Bologna 1-2 ai tempi supplementari 

Mezz'ora intensa nei tempi supplementari dopo lo 0-0 ai regolamentari. Partita semplicemente spettacolare, con l'Inter che sblocca quasi subito con il colpo di testa di Carlos Augusto dopo un cross perfetto di Dimarco. L'Inter però non amministra bene il vantaggio, perde Lautaro per un problema alla coscia, e spegne letteralmente la luce. 

Sale in cattedra il Bologna, ma soprattutto si accende Joshua Zirkzee. Nel secondo tempo supplementare è lui a inventarsi l'assist con il colpo di tacco volante, in mezzo arriva Beukema che batte Audero e fa 1-1. Pochi minuti dopo ancora super Bologna, palla in profondità ancora di Zirkzee che serve Ndoye, bravo a superare Audero e mette in porta il gol della rimonta. Una prova superba del Bologna di Thiago Motta, che esce da San Siro con la qualificazione in tasca. 

Inter-Bologna 1-2: cronaca del primo tempo 

Avvio di gara su buoni ritmi da parte di entrambe le squadre, con il grande ex Arnautovic che dopo qualche minuto ha subito una buona occasione in area, ma svirgola il cross servito da Lautaro. Poi è sicuramente l'Inter a prendere in mano il pallino del gioco, serve un ottimo Ravaglia a neutralizzare ben due volte i nerazzurri: prima su colpo di testa di Bisseck, poi mettendo una pezza alla mezz'ora su un cross di Carlos Augusto, che sta dominando contro Corazza. 

Pochissimo Bologna dalle parti di Audero, da segnalare solo una punizione di Lykoggianis ma il portiere ex Samp è bravo a leggere la traiettoria e allontanare il pallone. Termina così il primo tempo, con il risultato fermo sullo 0-0. 

Inter-Bologna 1-2: cronaca secondo tempo 

Ripresa che ripercorre la falsa riga della metà del primo, ossia l'Inter vogliosa e riversata in area avversaria alla ricerca del gol. E' ancora Ravaglia il protagonista della partita, con tanti interventi prodigiosi, a dimostrazione di quanto forse la squadra di Thiago Motta si stia dedicando alla difesa più che all'attacco. Al minuto 60 l'occasione che può svoltare la partita: fallo di mano di Corazza, dopo un rapido consulto al Var si assegna il calcio di rigore per l'Inter. Dal dischetto, però, Lautaro si fa ipnotizzare da un grande Ravaglia che si oppone e tiene a galla i suoi. 

Inzaghi decide dunque di mettere dentro i titolarissimi, con Dimarco, Barella e Thuram in campo. Ma le sorti della partita non cambiano, ancora azioni pericolose ma Ravaglia prende tutto. Si va ai supplementari.