"Se ho fatto bene a venire alla Fiorentina si scoprirà alla fine di questa avventura. Per ora non gioco, questo influenza tutto. Difficile valutare il mese trascorso, perchè ho avuto un infortunio muscolare e sono in attesa di poter giocare. Ho trovato una società organizzata e una città bellissima. Non ho, però, scelto di andare a Firenze per essere l’ultima riserva. Mi siedo in panchina solo perchè c’è posto per 12, ma quando Tatarusanu si è infortunato contro il Chievo, non sono stato io a sostituirlo. Sono molto lontano dal giocare, forse vengo dopo l’autista e i fisioterapisti, che sono 5". Queste parole sono parte dello sfogo del portiere della Fiorentina, Dragowski, che si è visto scavalcato nelle gerarchie anche da Lezzerini.

E' arrivata, puntuale, la replica di Corvino che ha cercato di spegnere sul nascere la polemica: "Anche quando avevamo Boruc uscivano strane interviste in Polonia con il calciatore che ci diceva non essere veritiere. Verificheremo, ma teniamo conto che è un ragazzo giovane e può accadere di sbagliare: trattasi di 'ragazzata'".