La Lazio è al lavoro in vista della prossima sfida di campionato, in programma il 3 gennaio: i biancocelesti scenderanno in campo al Ferraris per sfidare il Genoa in un match delicatissimo. Simone Inzaghi spera di avere la maggior parte dei calciatori a disposizione, ma la situazione al momento non è ottimale. Da monitorare le condizioni di due pilastri come Acerbi e Leiva, ma chi preoccupa più di tutti è senza dubbio Joaquin Correa.
Infortunio Correa, quali partite salterà?
Il Tucu Correa, uscito anzitempo per via di un problema muscolare durante l'ultima sfida persa a San Siro contro il Milan, si è sottoposto agli esami strumentali che hanno confermato l'entità del problema: elongazione al soleo per lui e stop forzato di circa 20 giorni. Salterà sicuramente Genoa, Fiorentina e Parma ed è a serio rischio per il derby in programma venerdì 15 gennaio. Lo staff medico della Lazio farà di tutto per renderlo abile e arruolabile in vista della stracittadina, ma c'è anche la volontà di non forzare i tempi per evitare ulteriori ricadute. Tra una settimana l'attaccante sarà rivalutato per capire se ci sarà una possibilità reale di accorciare la tempistica sul recupero, nel frattempo il giocatore ha già cominciato il percorso riabilitativo a Formello.
Lazio, chi gioca al posto di Correa?
A questo punto Inzaghi dovrà sostituire un titolare a tutti gli effetti come Correa per almeno tre partite. Non mancano le soluzioni, anche se in questo momento a parte Immobile il reparto offensivo laziale non offre giocatori che vivono momenti felicissimi, per un motivo o per un altro. Muriqi non si è ancora ambientato ed è lontano dal top della condizione, avendo cominciato più tardi la preparazione per via dell'infortunio e della positività al Covid-19 in estate, Caicedo non è dell'umore migliore in quanto non ha gradito il trattamento riservatogli nella gara col Milan (in panchina e non considerato dallo stesso Inzaghi), il centravanti starebbe persino valutando l'addio a gennaio. Da non sottovalutare la candidatura di Pereira che ha tanta voglia di mettersi in mostra e che sta crescendo di condizione gara dopo gara.
