Il calendario della Serie A, a causa dell'emergenza Coronavirus che sta colpendo l'Italia, sta diventando sempre più un rebus indecifrabile: sembrava ormai tutto deciso relativamente alle partite della 26ª giornata, che fra l'altro dovrebbe cominciare oggi, ma, stando a quanto riportato stamane da La Gazzetta dello Sport, potrebbe esserci un nuovo scombussolamento per evitare un danno di immagine soprattutto all'estero. Secondo la Rosea, infatti, il Governo e la Lega Serie A potrebbero di comune accordo decidere di evitare le porte chiuse e dunque rimandare tutti i match per i quali si era scelta tale modalità: il problema principale è rappresentato da Juventus-Inter, sfida che sicuramente avrà un seguito forte non solo nel nostro Paese, ma anche nel resto del mondo, tant'è che si parla di 170 nazioni collegate per l'evento. Difficile comunque trovare una soluzione rapida considerando il calendario affollato delle due da qui a fine stagione.

Le altre gare

Le altre quattro partite che verrebbero rimandate sono Udinese-Fiorentina, Milan-Genoa, Parma-SPAL, Sassuolo-Brescia, tutte squadre senza impegni europei, e dunque più gestibili per il calendario.

Cosa succede al Fantacalcio

Il regolamento ufficiale di Fantacalcio.it prevede da quest'anno un aggiornamento circa i rinvii disposti dalla Lega Serie A. In un'ottica di maggiore flessibilità, da quest'anno è decaduto il celebre vincolo delle 48h, calcolato dalla data e orario del turno in questione - storicamente previsti sempre per la domenica alle ore 15.00 - ed è stato introdotto un più ampio range comprendente l'intero intervallo di tempo intercorrente tra la fine del turno precedente e l'inizio del successivo rispetto a quello in corso di svolgimento.

Dal regolamento ufficiale di Fantacalcio.it:


Dunque, qualora i match si giocassero prima del prossimo turno di campionato, non cambierebbe nulla per il Fantacalcio e NON si adotterebbe la regola dei 6 politici.