Stangata del Giudice Sportivo per i napoletani Insigne e Koulibaly, squalificati per due giornate di campionato.

Questa la motivazione a margine dello stop all'attaccante azzurro: "per avere, al 48' del secondo tempo, rivolto al Direttore di gara un epiteto gravemente insultante, sanzione aggravata perchè capitano".

Invece, per il difensore senegalese ecco spiegato il motivo delle due partite da saltare: "Per comportamento scorretto nei confronti di un avversario (già diffidato e quinta sanzione) e per avere, al 35' del secondo tempo, dopo la notifica della seconda ammonizione, rivolto al direttore di gara un ironico applauso (una giornata)".

Due turni di stop anche per l'empolese Krunic (Empoli) che salterà sabato la sfida contro l'Inter al Castellani al pari del suo compagno Di Lorenzo un turno di stop).

Fermati per una giornata anche Bentancur (Juventus), Vitor Hugo (Fiorentina), Andersen (Sampdoria), Brozovic (Inter), De Paul (Udinese),  Gerson (Fiorentina) e Ferrari (Sassuolo).

Ammenda di 10mila euro per Massimiliano Allegri "per avere, al termine della gara, negli spogliatoi, espresso valutazioni insinuanti nei confronti dei collaboratori della Procura federale".  

Infine, due gare a porte chiuse per l'Inter più una terza con l'ingresso vietato ai soli tifosi della curva, la sanzione decisa per i cori "reiterati nel corso del match, nei confronti della squadra avversaria, provenienti dalla grande maggioranza dei tifosi assiepati e percepiti in tutto l'impianto; recidiva specifica; nonché per coro denigratorio di matrice razziale nei confronti di Kalidou Koulibaly. (...) Ritenuta altresì, data la gravità dei fatti, l'insussitenza dei presupposti per applicare la sospensione di cui all'art. 16 comma 2 Bis CGS quanto alla fattispecie di denigrazione di matrice razziale".