Signori e signore, fantallenatori e fantallenatrici, è tornato Alberto Gilardino. 33 anni suonati come il violino che ormai dal 1999 incanta le tifoserie, e perplime difensori avversari inermi a causa d'un tempismo, quello davanti alla rete del bomber biellese, che è tornato tale anche a Palermo.

Gol di rapina ad Handanovic, secondo in campionato in 448 minuti giocati in cui ha realizzato anche un assist, per un totale bonus pari a +7 che lo hanno portato ad avere una fantamedia pari a 6,86. Esattamente pari a quella del molto più blasonato (e strapagato, alle aste) Icardi, che ha un bottino esattamente uguale a quello del centravanti rosanero. 2 gol e un assist: peccato solo per i cartellini (già due) del Gila, che intanto è arrivato a quota 181 in Serie A, a 19 centri dallo storico traguardo dei 200, che aveva - temporaneamente - abbandonato durante la breve parentesi cinese al Guangzhou.

 

"Seconda sviolinata sotto la Nord a coronamento di un match di sacrificio in cui ha dovuto lottare da solo contro Miranda e Murillo. I cross di Rispoli e Lazaar non sono mancati: se la mira torna quella di un tempo saranno dolori per le difese avversarie": questa la sua pagella Fantagazzetta, che auspica un futuro più che roseo per il ragazzo che in poche settimane è già diventato il punto di riferimento della squadra di Iachini. Che adesso, anche con Trajkovski, Cassini ed il rientrante (tra circa un mese sarà in gruppo) Djurdjevic a disposizione, faticherà e non poco a non schierarlo. Anche perché intanto, col passare delle settimane, l'intesa con Vazquez migliora. I due si cercano e si trovano, e gli spazi creati in area dalle spallate del Gila sono manna per l'italo-argentino, che può così godere di maggior libertà che sfrutta per andare al tiro e fornire utili imbeccate ai compagni. E voi? Quanto avete pagato Gilardino?