Kosta Runjaic, allenatore dell'Udinese, è intervenuto in conferenza stampa in vista del match contro il Sassuolo, in calendario domenica alle ore 12:30.
Udinese, la conferenza di Runjaic
Di seguito uno stralcio delle sue dichiarazioni:
"Sicuramente il Sassuolo è una buona squadra, sono saliti in Serie A facendo molto bene in Serie B. Giocano bene, hanno una buona fase di possesso, sappiamo quanto sia difficile giocare in trasferta con una neopromossa, quanto siano importanti i punti in palio per entrambe. Siamo riusciti a passare il turno, dobbiamo migliorare sugli errori individuali. Contro il Palermo abbiamo fatto meglio rispetto a quanto visto con il Milan, potevamo fare più gol, sono soddisfatto di chi è sceso in campo, in una stagione c'è bisogno di tutti, noi vogliamo avere costanza, abbiamo bisogno di tutti, anche dei nuovi arrivati, li ho visti per la prima volta in gara ufficiale e avere alternative è importante. Adesso devo fare le dovute riflessioni per la prossima partita".
Su Ehizibue
"E' un ragazzo che ha sempre fatto buone prestazioni, a livello offensivo potrebbe dare di più, ma il giocatore ha sempre fatto il suo. Ci aspettiamo da tutti di più, contro il Milan ha fatto meno bene rispetto ad altre volte, ma non è dovuto alla difesa a 3 o a 4, ma alla passività mostrata in alcuni momenti, commettendo alcuni errori. Le sconfitte però possono darci una spinta in più. Sappiamo che il Sassuolo ha qualità, non dovremo commette ingenuità, questo è fuor di dubbio. Dovremo essere attenti e lo sappiamo, vedremo se giocheremo a 3 o a 4, ognuno può avere la propria opinione. Quando si vince di solito non si cambia, però fin dall'inizio abbiamo lavorato con l'idea di portare entrambi i moduli, noi possiamo giocare anche a 4, loro giocano con il 4-3-3, potremo cambiare di nuovo il nostro sistema di gioco, perché no?".
Sull'attacco
"Possiamo cambiare sistema di gioco giocando con due sistemi, ma anche inserire giocatori diversi tra le linee. Zaniolo ha fatto una buona partita con il Palermo, ma deve migliorare ancora, ha dato alcuni segnali del suo talento, si è mosso molto, è pronto per giocare contro il Sassuolo, ma non è una seconda punta classica come Bayo, che però non sarà a sua volta a disposizione. C'è anche Gueye, abbiamo visto che sa già come muoversi sul campo, anche lui potrà scendere in campo in Serie A".
Su Sava
"Sì contro il Pisa ha fatto un errore evidente, rompendo anche un po' l'equilibrio della squadra nel primo tempo, visto che il portiere è il primo che deve dare sicurezza alla fase difensiva. La squadra ne ha risentito, ne abbiamo parlato, lo ha capito, contro l'Inter però ha giocato molto bene, aprendo bene il gioco con i piedi. Devono essere i giocatori a valutare al meglio se giocarla dal basso o lanciarla lunga, abbiamo Davis, Buksa, ragazzi che possono prendere anche un lancio lungo. Non è bello se un portiere trasmette insicurezza, ma lui ha tutta la mia fiducia, contro il Palermo ha fatto bene quando chiamato in causa, ora ha un'occasione di dimostrare di essere sicuro, come in tante altre gare, a volte ha fatto qualche errore ma sono sicuro che continuerà a migliorare".
Su Padelli
"Si è allenato con la squadra quindi penso di sì, è un ragazzo importante per noi anche per lo spogliatoio".
Su Goglichidze
"La maggior parte dei ragazzi nuovi è in un processo ancora di ambientamento, questo è chiaro. Siamo convinti del talento di Goglichidze, ragazzo che, va ricordato, è del 2004. Ha giocato una stagione intera con l'Empoli, ma è retrocesso con l'Empoli, squadra in cui giocava in modo diverso. Gli stiamo mostrando tanti video e parliamo molto con lui per mostrargli cosa vogliamo da lui. Abbiamo appena iniziato un lavoro che è grande, i nuovi arrivati ricevono molte informazioni, partendo dal possesso palla. Bisogna essere intraprendenti. Goglichidze ha degli elementi che sono difficili da acquisire, ha già aggressività e certi fondamentali, poi ha bisogno di tempo per capire come muoversi. Magari non giocherà fin da subito così tanto come ci si aspettava all'inizio, ma avrà le sue occasioni".
Su Lovric
"Lovric sta meglio ma ancora non ha novanta minuti. Miller ha fatto una buona partita, ha segnato, è un'alternativa valida per noi. Già l'anno scorso ha giocato molto al Motherwell, non so se partirà titolare però contro il Palermo ha dato feedback importanti".
E ha concluso: "Piotrowski è tutt'altro tipo di giocatore, già esperto, ha giocato molto a livello internazionale e quindi ci aspettiamo qualcosa in più fin da subito da lui. Ora devo scegliere se schierare Piotrowski o altri centrocampisti, c'è concorrenza e di qualità, l'importante è che i ragazzi trovino intesa e che stiano bene tra di loro. Zarraga è un altro ragazzo importante per la squadra, quando chiamato in causa dà sempre il suo contributo, magari questo rende le cose più difficili al tecnico, ma perchè devo pensare di più all'11 titolare".