Chiama il gol di esterni e centrocampisti e continua a spronare Vlahovic: dopo il felice test contro la Polisportiva Foligno, Vincenzo Italiano continua a cercare il massimo dai suoi giocatori. L'allenatore viola spiega anche le condizioni degli acciaccati Callejon e Biraghi.

Italiano e la sua idea di Fiorentina

"Avrei voluto averli tutti già qui a lavorare, le vacanze dei Nazionali non ci volevano anche se sono davvero meritate, ma speriamo finiscano presto. È l’unico dispiacere. Stiamo lavorando come piace a me, sempre aggressivi e sfruttando l'uno contro uno. Abbiamo fatto meno errori nel momento in cui abbiamo palleggiato, regalato meno palle agli avversari. Dobbiamo riempire più l'area avversaria come in occasione del gol di Callejon. Dobbiamo avere la fame di far rete sempre. Sicuramente in futuro arriveranno avversari più duri, ma per adesso vedo tanta personalità. L'accoglienza che ho avuto non me l'aspettavo, sono felice e sorpreso. E' una responsabilità in più per me ma anche una grande spinta che mi dà la carica per essere esigente con me stesso. Vedo un bel clima, vedo i tifosi vicini ai ragazzi e speriamo di andare avanti così".  

Italiano su Vlahovic e le condizioni di Callejon

"Si mette sempre a disposizione, è bravo a fare gol e sa dare una mano alla squadra. Nella prima amichevole aveva sbagliato 5-6 reti, questa volta invece le ha fatte tutte. Kokorin? Poteva fare 4-5 centri. Sottoporta non è stato lucido, ma ha fatto un grande movimento in occasione del rigore procurato. E' più bravo negli ultimi 16 metri, però siamo qui per lavorare. Il fatto che si metta a disposizione è già molto importante. Per Callejon si tratta solo di una contusione e sono felice che si sia lanciato in quell'azione. Biraghi l’altro giorno ha avuto una contrattura al quadricipite. Tutti i giocatori devono essere molto esigenti con loro stessi. Io spesso magari non riesco a godermi le vittorie, mi auguro che invece lo facciano i ragazzi. Tutti nel nostro attacco devono volere il gol, anche gli esterni. Ognuno di loro deve migliorare, da Sottil a Callejon fino a Saponara. Per me in un attacco a tre sono tre le punte, non si può dipendere solo dal centravanti".

Getty Images
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