Ivan Juric, allenatore del Torino, è intervenuto in conferenza stampa in vista del match contro lo Spezia. Domani alle 15:00, allo stadio Picco, appuntamento contro la formazione di Semplici.
Torino, la conferenza stampa di Juric
Di seguito le dichiarazioni del tecnico del Torino durante l'incontro con la stampa:
"C'è tanto da giocarsi...La squadra ha qualche acciacco come Sanabria e Miranchuk che vanno gestiti, li prepariamo solo per giocare. Abbiamo voglia di fare alla grande le ultime due. Abbiamo una striscia positiva di prestazioni e punti e vogliamo continuare così"
Su Vlasic e Miranchuk
"No, siamo già molto soddisfatti di loro per come hanno giocato e per come si comportano. Abbiamo avuto sensazioni positive per tutti e due"
E ha continuato: "Non sono del tutto d'accordo...L'altro giorno ci è mancata proprio la tecnica. Abbiamo fatto tante belle cose, ma abbiamo sbagliato tanto negli ultimi passaggi. Altre volte sbagliavamo le occasioni per le parate degli avversari, mentre ora abbiamo mancato clamorosamente l'ultimo passaggio in 10-12 occasioni. Il gol si fa con la tecnica. Se non metti carattere e determinazione non c'è partita, per noi è sempre stato così. Quello non deve mancare mai".
Sui rimpianti
"L'unico è la sfida contro il Monza, meritavamo di vincere e c'erano due rigori netti: influiva sulla classifica, è stata una partita pesante per l'arbitraggio. In quella partita non è stata colpa nostra"
Su Lazaro e Miranchuk
"Sono scelte, dobbiamo decidere. Abbiamo provato diverse cose, è tutto possibile. Come mai Lazaro è subentrato e non ha giocato tanto dall'inizio? Scelta tecnica dovuta al fatto che dopo l'infortunio non lo abbiamo visto come prima".
Su Singo
"A volte fa prestazioni di grande livello, è ottimo nella fase di ripartenza e difende bene, non soffre esterni forti. Ma deve migliorare nell'ultimo passaggio e sui cross: se fa il salto, diventa un quinto importantissimo. E' un peccato vederlo arrivare così tante volte e non alzare il livello. E' giovane, ci lavora e speriamo che ci arrivi".
Sul futuro
"Si parla di futuro e di passato, non lo vedo come una cosa positiva perché le nostri menti vanno su cose che non possiamo cambiare. E' un bel momento per il Toro, ci esprimiamo bene e bisogna pensare a Spezia e Inter divertendoci e provare a fare bene. Dobbiamo pensare al presente, per il resto si vede, si risolve e si discute".
Su Sanabria e Miranchuk
"Dico gestire: Sanabria non si allena con noi, fa una parte e poi dobbiamo stare attenti al suo adduttore. E' in un momento positivo, siamo concentrati sulla partita e non prendiamo rischi, sperando che duri il più possibile. Quando abbiamo capito che non ce la faceva più, lo abbiamo tolto. Miranchuk ha un dito rotto, deve prendere farmaci per non sentire dolore ma mi auguro che anche lui giochi il più a lungo possibile".