Nemanja Matic si racconta. Il centrocampista della Roma, sbarcato in estate al Fantacalcio, ha concesso un'intervista al "Times". Tra i passaggi principali, una replica a Keane che lo ha accusato di aver vestito troppe maglie diverse (“Matic ha detto che il Manchester United sarà sempre nel suo cuore, e anche il Chelsea, a proposito anche il Benfica. Non possono essere tutti nel tuo cuore”).

Sulla replica a Keane

"Ho rispetto per quello che ha fatto, ma deve capire che il calcio è cambiato. Se ho giocato per il Chelsea, non posso dire che lo odio. Non posso essere arrabbiato quando parlo con la stampa dopo la partita. Il modo in cui si comportava in campo, oggi per il 70% delle volte sarebbe da cartellino rosso. Non puoi tirare un pugno quando ci sono tutte le telecamere del mondo. Il vero eroe si vede quando esci per strada e dici qualcosa, ma è sempre stato molto gentile con me. Quindi quello che dice in pubblico, ad essere onesto, non mi interessa molto. So cosa ho fatto nella mia carriera e sono molto felice".

Sulle critiche a Maguire

Quello che la gente gli sta facendo è un disastro. Tutto deve avere dei limiti e alcune di queste persone che scrivono sui social media, non hanno le loro vite, quindi devono solo scrivere cose cattive su qualcun altro”.

Sull'arrivo alla Roma

"Ad essere onesto, avevo bisogno di una nuova sfida perché non ho mai giocato a calcio per soldi. Ma perché mi piace stare in campo. Volevo giocare di più, quindi una volta che ho ricevuto la chiamata di Mourinho ero abbastanza sicuro di aver preso la decisione giusta".

Sulla Serie A

"Mi aspettavo un lavoro più semplice, ma anche qui devi correre molto. Sto giocando praticamente tutte le gare e mi sento forte e in fiducia".