Da pezzo pregiato per fare cassa a colonna della difesa che verrà: Alessandro Bastoni vive la sua estate dopo la conferma a furor di popolo con l'Inter, dalle ritrovate ambizioni scudetto nonostante i rinforzi della Juventus, e invita anche Skriniar a restare per tenere insieme la difesa nerazzurra a caccia del titolo. Il difensore azzurro parla così alla Gazzetta dello Sport.
Bastoni sulle condizioni dell'Inter
"Abbiamo iniziato da dieci giorni e la condizione non può essere al top. Qualche errore in questo periodo è concesso e anche questa sconfitta a Lens non ci deve preoccupare. Sento che arriveremo presto al nostro migliore livello tutti insieme. Da tanti anni che giochiamo insieme e, più passa il tempo, e più ti “incastri” coi compagni e migliori individualmente. Ora è tornato anche Romelu e ci darà una grande mano in Italia e in Europa. Una cosa è certa, puntiamo al massimo in ogni competizione".
Inter, Bastoni e il feeling nerazzurro
"Lo scudetto del Milan? Lo ammetto, sono state immagini dure da digerire, ma è normale. Non vincere già è brutto, se poi a vincere sono i vicini da casa ancora di più... Faremo di tutto per essere noi a festeggiare in città la prossima volta. La decisione dell'Inter di tenermi? Significa tanto, tantissimo. Non ho mai avuto il minimo dubbio di lasciare l’Inter, qui ho tutto ciò che serve per stare bene ed esprimermi al meglio: mi trovo alla grande con i compagni, con la società, adoro Milano e quindi perché andare altrove? Sono contento di esserci, mi vedo ancora per tanti anni con questa maglia e, nel mentre, spero di vincere ancora tanto".
Inter, Bastoni sul futuro di Skriniar
"Milan si è integrato perfettamente negli anni e noi ci siamo integrati a lui nel reparto che abbiamo costruito insieme. In più, è il mio migliore amico nel gruppo. Sarebbe davvero un peccato ci lasciasse proprio ora, spero che resti. Penso che faremo ancora tante grandi cose insieme".
Inter, Bastoni sulla lotta scudetto
"La Juve si è molto rinforzata, la vedo come l’avversaria più pericolosa. Ha preso tanti giocatori forti come Di Maria, Pogba e Bremer: sarà una corazzata. È vero, la Juve è tornata ma è anche vero che l’Inter non se n’è mai andata… Sappiamo le nostre qualità e la nostra forza, abbiamo vinto lo scudetto due anni fa e abbiamo tutto per ripeterci".