Alessio Dionisi, allenatore del Sassuolo, è intervenuto in conferenza stampa in vista del match contro la Sampdoria. Domani alle 20:45, allo stadio Luigi Ferraris, appuntamento contro la formazione di Stankovic.

Sassuolo, la conferenza stampa di Dionisi

Di seguito le dichiarazioni del tecnico del Sassuolo durante l'incontro con la stampa:

Sulla Sampdoria

"La prima insidia è la squadra avversaria che giocherà l'ultima in casa della stagione, in uno stadio caldo e vivo. È una squadra diversa in casa e fuori casa, come altre squadre. Sarà una partita non semplice se non la approcceremo bene, passa tanto dalle motivazioni. Siamo quasi alla fine, ancora non è finita, dobbiamo cercare di ottenere il massimo".

Sull'atteggiamento

"Abbiamo obiettivi. Le partite sono sempre meno e le possibilità sempre meno, poter raggiungere lo score dell'anno scorso è un obiettivo grande per noi. Inculcare questo tutte le volte non è semplice, ci stiamo allenando bene però, questo è quello che conta. Poi c'è la partita che deve dar valore all'ultima settimana".

Sulla gara di andata

"Pensare all'andata e anche alla partita dell'anno scorso a Genova, sono cose che dovrebbero dare più motivazioni. La gara di andata è stato un momento difficile. Il risultato sicuramente inaspettato, nato da episodi più che dalla prestazione, poi non abbiamo fatto una prestazione ottimale. Dovremo scendere in campo non dico pensando alla gara d'andata ma dovremmo avere il dente avvelenato anche per questo".

Sugli infortunati

"Ruan Tressoldi squalificato, Frattesi ha giocato tanto, stava un pochino meno bene in settimana e abbiamo ritenuto di non convocarlo per la partita di domani".

Sulla stanchezza

"I ragazzi hanno tirato tanto. Nel girone d'andata non siamo riusciti a essere quello che volevamo, nel ritorno ci siamo riusciti, abbiamo tirato tanto ma questa non può essere una giustificazione. Con il Monza fino al 60' si è vista solo una squadra, è anche vero che le gare non durano 60 minuti. I ragazzi hanno tirato tanto e questa cosa non ci fa rendere al 150% mentalmente fino alla fine della gara. Dovremo essere bravi, dovrò essere bravo cercando di dare spazio a chi ha più motivazioni, conta quello che faremo domani non quello che abbiamo fatto".

Sui 50 punti

"Ho parlato di quell'obiettivo. A fine girone d'andata mai avrei potuto dire quello ma visto il girone di ritorno mi sono sentito di dire questo. Per me è un grande obiettivo visto quello che abbiamo vissuto. Mancano due partite, l'unico modo per avvicinarci è vincere domani. Passerà da noi. Avremo una squadra che vorrà onorare il pubblico, l'ultima di campionato in casa, e non sarà facile. La Samp in casa vende cara la pelle, sarà difficile ma anche stimolante".

Sulla difesa

"Abbiamo preso 6 gol in meno e mancano 2 partite. In linea generale siamo migliorati come squadra e come singoli, soprattutto come squadra. In alcune gare abbiamo gettato il cappello in fase difensiva e questo non ci ha permesso di subire meno gol. Abbiamo 8 clean sheet, è un bel numero. Siamo cresciuti in fase difensiva come squadra e abbiamo dato continuità, poi in alcune partite siamo stati superficiali ma da questo punto di vista possiamo crescere, siamo migliorati ma possiamo crescere".

Su Frattesi e Berardi

"Chi lavora nel Sassuolo sa quali sono gli obiettivi: mantenere la categoria, poi valorizzare il parco giocatori. Come? Con il gioco. Se con il gioco vengono esaltati i giocatori raggiungendo il primo obiettivo, è normale. È normale che ci siano delle richieste, è normale anche per me sapere che la società potrebbe cederli. Questo è uno stimolo in più che devono avere i ragazzi fermo restando che chi è qua si deve sentire un privilegiato. Chi accetta di allenare questa squadra deve accettare queste cose, bisogna essere consapevoli di questo perché dall'altra parte non mi sembra che si capisca in pieno questo ricambio, ma è normale che ci sia, non mi sembra che la società sia statica, se cede compra e così per me sarà sempre".

Sul rinnovo

"Quando ci saranno novità concrete lo saprete. A piccoli passi stiamo andando avanti. Manca poco alla fine del campionato, aspettiamo la prossima settimana e vediamo".